MOLFETTA – È finita la bellissima avventura dell’Atletico Foligno in Serie A. Nella gara di ritorno a Molfetta del play out, la squadra di Battistone perde per 2-1 al termine dei tempi supplementari dopo aver vinto con lo stesso punteggio all’andata: per effetto del miglior piazzamento, si salva la squadra pugliese, mentre le “cinghialette” retrocedono in B. Un verdetto che lascia tanto rammarico. Vero che la stagione regolare è stata un po’ sofferta, ma nel play out le biancoazzurre hanno dimostrato forse qualcosa in più. La gara di andata poteva finire con un punteggio più largo, mentre oggi quattro pali hanno sbarrato la strada verso la salvezza. Tanta sfortuna, ma anche tanto cuore, determinazione, voglia di fare un miracolo. Non è avvenuto, ma questa squadra merita comunque un applauso per lo spirito e l’attaccamento alla maglia.
LA SFIDA – Se all’andata l’Atletico Foligno era partito con forza ed intensità, stavolta è il Molfetta a fare la voce grossa da subito: Horvath prima prende con il sinistro una traversa con un tiro da fuori, poi chiama Proietti alla paratona con la punta delle dita. La stessa ungherese, al 7’, in procinto di uscire, piazza la zampata: andando in pressione su Proietti, riesce a vincere il rimpallo e depositare in rete l’1-0. Tutto in parità allora e il Foligno continua a rischiare, con le pugliesi che ora viaggiano sulle ali dell’entusiasmo: palo di Horvath su punizione, poi prima Baldassarri e quindi Pezzolla sfiorano l’autorete su rilancio lungo del portiere Torma. Le ragazze di Battistone hanno una reazione timida, ma le loro azioni sono sempre sporcate o murate; così, al 18’, l’asse Caballero-Horvath vale il 2-0.
La ripresa è di tutt’altro tenore, con l’Atletico Foligno che gioca decisamente meglio e si getta in avanti: dopo un clamoroso palo interno di Baldassarri, al 9’ arriva il 2-1 siglato da Narcisi, che con un bellissimo stop e tiro al volo su rilancio di Proietti rimette in parità la situazione. Femminile Molfetta che accusa il colpo e Foligno che gioca con coraggio e qualità, ma è davvero sfortunato: a 2’40’’ dalla fine uno schema su punizione Narcisi-Baldassarri-Narcisi sbatte sul palo. I legni non sono benevoli con le biancoazzurre, perché poco dopo Narcisi recupera palla, avvia un tre contro due che mette Baldassarri davanti a Torma, ma è ancora il palo a negare il 2-2. Sulla sirena rischia il colpo del ko il Foligno, ma Proietti è attenta su Caballero.
Si va ai supplementari (con il Molfetta graziato dal quinto fallo) ed è ancora la squadra ospite che mena le danze. Arriva un’altra clamorosa occasione, con Naiara che parte per vie centrali e allarga a sinistra verso Narcisi, che però sbatte ancora contro l’ennesimo palo. Un Foligno iellatissimo, se ci mettiamo anche che una ripartenza ghiottissima viene fermata da un fasullo squillo di sirena (!). Nel secondo extra time “cighialette” sempre in avanti per trovare il gol salvezza: Torma esce su Zelli, poi Battistone prova anche il portiere di movimento in un finale concitato. Caballero va vicina di nuovo al colpo del ko a porta vuota, ma Castagnoli salva sulla linea. Una sontuosa Narcisi deve poi alzare bandiera bianca per uno scontro di gioco (brutta botta alla testa: è ancora in osservazione all’ospedale di Molfetta) e le biancoazzurre a 100’ dalla fine perdono la propria trascinatrice. Il Molfetta regge fino alla fine e si prende la salvezza, mentre il Foligno retrocede in B, ma a testa più che mai alta e con tanto rammarico.
Aggiornamento 21.29
FEMMINILE MOLFETTA – ATLETICO FOLIGNO 2-1 dts
FEMMINILE MOLFETTA: Torma, Caballero, Errico, Horvath, Ginosa; Pati, Matranga, Pellegrini, Gurrieri, Caputo, Boukaleb, Ayroldi. All.: Iessi.
ATLETICO FOLIGNO: Proietti, Narcisi, Naiara, Castagnoli, Baldassarri; Cecconi, Ferroni, Magnini, Sulpizi, Corboli, Zelli, Pezzolla. All.: Battistone.
ARBITRI: Barillà di Cinisello Balsamo – Squilletti di Campobasso – Pezzuto di Lecce (cronometrista: De Candia di Molfetta).
RETI: 6’35’’, 17’12’’ Horvath (M), 28’59’’ Narcisi (F)
NOTE: ammonite Zelli, Castagnoli (F), Horvath (M), Pezzolla (F).