SCHEGGINO – La settima edizione de La SpoletoNorcia Gravel è stata la conferma di un format di grande successo che si basa su tre elementi fondamentali: organizzazione che sa gestire questi eventi grazie ad un’esperienza ormai decennale; territorio ricchissimo che sa attrarre; collaborazione intensa con le istituzioni.

Sono stati quasi 450 i bikers che si sono radunati di buon mattino a piazza Carlo Urbani, dando vita al solito gioco di colori che ha spazzato via le paure di un sabato piovoso, per dare spazio ad una domenica fresca, ma tranquilla meteorologicamente parlando.

Iscrizioni da tutta Italia e partecipanti che hanno raggiunto Scheggino già dal giorno precedente.

Pamela viene da Salerno e, dopo molti anni dedicati alla bici da strada, è al primo anno in sella ad una gravel. “Mi sono iscritta a questa manifestazione perché me ne hanno parlato bene alcuni conoscenti; questo mi sembra l’ambiente giusto per continuare a sperimentare nuove cose dal punto di vista ciclistico. Il passaggio alla gravel? L’ho desiderato perché sentivo il bisogno di allontanarmi dal traffico e dai rumori, per pedalare in luoghi più ameni e vicini alla natura”.

E poi c’è Andrea da Verona, prima volta ad un evento gravel “Conosco La SpoletoNorcia per avere partecipato due anni fa alla cicloturistica di settembre e pedalo sulla gravel dal 2016. Questa è stata un’ottima occasione per conoscere il territorio della Valnerina, dopo avere visitato altri posti dell’Umbria; coniugare sport ed una bella vacanza con la mia fidanzata”.

Presenti sabato all’inaugurazione, oltre al sindaco di Scheggino Fabio Dottori a fare gli onori di casa (insieme al presidente del comitato organizzatore Luca Ministrini), l’assessore al turismo del comune di Spoleto, Giovanni Paroli, e i due assessori regionali, Enrico Melasecche e Paola Agabiti.

“Questa manifestazione – ha detto la Agabiti, titolare, tra le altre, delle deleghe al turismo della regione dell’Umbria – riveste una straordinaria importanza, non solo per Scheggino e per la Valnerina tutta, ma per la capacità che ha di promuovere l’Umbria intera in Italia e non solo”.

Confermatissimi i buoni rapporti tra La SpoletoNorcia e le istituzioni.

“Per la crescita di eventi del genere non mancherà mai il sostegno della Regione; il confronto è costante e il dialogo sempre aperto. Il progetto per il recupero totale del tracciato della Vecchia Ferrovia è ben avviato ed ha la sua copertura finanziaria”.

In un momento storico in cui tutto deve essere valorizzato al meglio.

“Sport, cultura ed enogastronomia sono le eccellenze da mettere a sistema in questi territori: perché sono fonte di coesione sociale ed un volano formidabile per lo sviluppo economico”.

Chiuse le giornate di Scheggino, è già tempo per il comitato organizzatore di tornare a pensare a La SpoletoNorcia in MTB: la XEdition, nelle intenzioni, vuole essere una di quelle indimenticabili e c’è lavoro.











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