SALSOMAGGIORE TERME – Ed ora manca l’ultimo passo. Quello più bello da fare, ma anche il più duro. L’Atletico Foligno si giocherà domani la storia nella finalissima play off per salire in Serie A1 (ore 15). La squadra di Marco Bettelli è pronta a giocare la partita della vita dopo aver passato lo scoglio durissimo della semifinale, ottenendo la rivincita contro il Woman Napoli, che nell’ultima giornata della regular season aveva beffato proprio le “cinghialette” nello scontro diretto. Stavolta niente “braccino”: le folignati sono state perfette e spietate, giocando una grande gara, di corsa e sacrificio, meritando ampiamente il successo per 2-1 e l’atto finale.
LA SFIDA – L’atteggiamento dell’Atletico Foligno è da subito quello giusto: le ragazze di Bettelli conducono le danze per tutto il primo tempo, mentre il Napoli aspetta dietro provando ad affondare in contropiede. Per metà tempo la partita non si sblocca: sia il Foligno che il Napoli sbattono infatti sul palo: Pellegrino lo scheggia in avvio; Rapuano invece lo centra con un potente calcio di punizione. È Macchia poi ad evitare il gol a Narcisi al termine di un’azione ubriacante. Al 9’ però la gara si sblocca: ci pensa ancora capitan Nacisi ad involarsi sulla sinistra creando scompiglio nella difesa del Napoli e tirando in porta; Macchia respinge e Pellegrino non si fa pregare ed è pronta al tap in dell’1-0. La partita sembra in controllo e il Foligno neutralizza le fiammate del Napoli e costruisce altre 4 nitide palle gol, ma il risultato non cambia anche grazie alle ottime parate di Macchia che salva le sue compagne e tiene a galla le campane.
Nella ripresa la squadra folignate mantiene la stessa mentalità: in avvio di secondo tempo Macchia toglie dai piedi di Pellegrino un pallone ghiottissimo uscendo di piede e poi toccando di mano fuori area per un rimpallo e beccandosi l’ammonizione (graziata per l’involontarietà del tocco). Sulla seguente punizione prima Macchia e poi Politi salvano sui tentativi di Bisognin. Gara intensa e combattuta (brava Proietti su Rapuano; poi Narcisi salva sulla linea sulla stessa Rapuano), che trova un’ulteriore svolta passata la metà frazione. Al 12′ infatti ancora in rete il Foligno: Ferroni a centrocampo anticipa, dribbling secco su un’avversaria e palla d’oro a Pellegrino che in area a tu per tu con il portiere a botta sicura segna il 2-0. Il Napoli non molla ma la partita, molto fisica, comincia a far sentire il suo peso sulle gambe di tutte le giocatrici: le biancoazzurre comunque al 13’ riescono a riaprirla con Rapuano, sull’ennesima cavalcata laterale fa partire un gran tiro e accorcia le distanze (1-2). Il gol subìto non scalfisce però la sicurezza dell’Atletico, che nel finale si difende ottimamente (Narcisi e Bisognin non sbagliano un intervento) e sfiora il 3-1 con un clamoroso palo di Narcisi a tu per tu con Macchia, bravissima poi sul tap-in di Magnini. Napoli che non ne ha più, commette tanti errori e il Foligno fissa l’appuntamento domani con la storia.
WOMAN NAPOLI – ATLETICO FOLIGNO 1-2
WOMAN NAPOLI: Macchia, Carbone; Rapuano, Politi, Ponticiello, Giannoccoli, Razza, Napoli, Di Nola, Schioppa, Strisciante. All.: Devastato.
ATLETICO FOLIGNO: Proietti, Santi; C. Ricci, Paggi, Narcisi, Ferroni, Magnini Martineau, Aouaj, Corboli, G. Ricci, Pellegrino, Bisognin. All.: Bettelli.
ARBITRI: Galasso di Aprilia – Campagnolo di Bassano del Grappa (cronometrista: Gobbo di Mestre).
RETI: 8’12’’ pt e 11’29’’ st Pellegrino (AF), 13’39’’ st Rapuano (N).
NOTE: ammonite Razza, Macchia, Strisciante (N), Pellegrino, G. Ricci (F). Falli 8-7 (3-4 pt).
