FOLIGNO – Ma cosa pensi di trovare al campo da calcio di una società sportiva fondata da un sacerdote come Don Marzio Meletti, sempre vicino agli ultimi? È la domanda che formula i dirigenti della Vis Foligno perché per l’ennesima volta qualcuno ha forzato la serratura della sede del “Don Marzio Melelli”, il campo da calcio della Vis Foligno che si trova nelle vicinanze del Blasone.

Anche questa mattina i dirigenti hanno trovato la spiacevole sorpresa: Qualcuno, presumibilmente nelle ore notturne, è entrato al’interno della sede. Un ladro? Se così fosse il bottino è stato magrissimo o meglio nullo. Un episodio simile si era già verificato la settimana scorsa e anche in quel caso chi si era introdotto all’interno della sede era comunque uscito praticamente a mani vuote.

Se non si tratta di ladri, tantomeno di vandali perché questa volta nulla è stato danneggiato. Insomma i dirigenti della Vis non riescono a darsi una spiegazione a proposito di questi blitz notturni che provocano comunque il danno alla serratura della porta. C’è chi addirittura propone di installare una telecamera.

E se fosse una persona in difficoltà in cerca di riparo in questi giorni in cui le temperature sono scese di diversi gradi? Don Marzio si sarebbe sicuramente affrettato per portare aiuto.

Comunque non è la prima volta che il centro sportivo viene preso di mira da vandali. Già nel 2022 si erano registrati una serie di blitz, ma in quell’occasione furono ricontrati atti vandali ed anche il furto di aclune apparecchiature e di qualche centinaio di euro.