FOLIGNO – In Umbria c’è ina sola squadra femminile che disputa il campionato di serie A. Si tratta dell’Atletico Foligno che, dopo la promozione dalla A2 quest’anno, per la prima volta nella storia, ha preso parte il massimo campionato femminile di futsal italiano.

Si tratta di un campionato molto competitivo con società che possono contare su budget che superano anche i 300mila euro. Tutte le partite sono trasmesse in diretta streaming sul canale delal divisione C5 e su Sky. Ci sono squadre che schierano in campo diverse straniere, provenienti dalla patria del futsal (sud America). C’è chi addirittura manda contemporaneamente in campo più di una giocatrice del Brasile campione del mondo. Gestione a livello professionistico cinque giorni di allenamento a settimana con doppia seduta mattina e pomeriggio. Staff tecnico con primo e secondo allenatore, preparatore atletico e fisioterapista a disposizione h24.

Ben diversa la situazione per l’Atletico Foligno perché il roster è composto prevalentemente da giocatrici umbre, che dalla serie C hanno scalato tutte le categorie del futsal italiano e che a settembre (foto) hanno esordito per la prima volta in serie A, insieme alla giapponese Harakawa per la prima volta in Italia. Quattro allenamenti a settimana e per lo più in tarda serata perché quasi tutte le atlete lavorano ed il futsal è solo un divertimento.

Da Cenerentola a principessa
L’inizio di stagione chiaramente non è stato semplice, ma partita dopo partita le folignati allenate dal campano Luigi Battistone hanno preso confidenza, adattandosi ai ritmi infernali della serie A ed oggi a tre partite dal termine della regular season sono a tutti gli effetti la squadra rivelazione del campionato.

Si perché due settimane fa nella quartultima giornata è arrivata la tanto ambita salvezza matematica ed ora le folignati puntano addirittura ai play off. Ma non finisce qui perché la capitana Elisa Narcisi è nel giro della nazionale e non è l’unica ad essersi messa in grande evidenza in un campionato così competitivo.

Un miracolo sportivo?
No, una bella storia di sport al femminile, fatta di grande passione e di competenza, acquisita negli anni sul campo. Alle spalle di un gruppo di giocatrici fantastico c’è una “piccola-grande” società che nel tempo ha saputo amministrare con parsimonia ed intelligenza budget comunque limitati. Una società virtuosa dove a fare la differenza è stato il gruppo la determinazione, la passione e la grande forza di volontà.

Nemo propheta in patria sua
Questa bella storia di sport di recente è stata presa da esempio anche fuori regione e le ragazze l’8 marzo 2024 sono state ospiti in Toscana al Comune di Castiglion Fiorentino per raccontare la loro bella esperienza. In Umbria ad a rendere onore a queste “eroine” è stato solo il pubblico folignate sempre più numero al PalaPaternesi e pronto a sostenere l’Atletico fino alla fine.

Il futuro?
L’anno prossimo sarà ancora serie A… e FORZA ATLETICO FOLIGNO…

 

 

 

 











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