Non si sblocca la Blubasket. Nemmeno sul campo dell’Adriatico , squadra apparsa ben diretta e sicuramente amalgamata ma tutt’altro che irresistibile. Anche per le ridotte forze che in questa circostanza le spoletine hanno portato ad Ancona. Quella che è rimasta a casa,oltre le indisponibili, è stata la concentrazione.

Dato subito venuto agli occhi dopo un primo quarto in cui alla voce rimbalzi difensivi lo scout recitava zero. Difficile restare in partita quando alle avversarie si concedono doppi e tripli tiri in una singola azione.E così nei primi dieci minuti Ancona ha dilagato conquistando un vantaggio di 13 punti che mai più durante la gara è sceso sotto gli otto-nove. Partita da dimenticare quindi?

“La situazione che stiamo vivendo non l’abbiamo mai vissuta in tutti gli anni in cui partecipiamo a campionati senior – dice il coach – Le difficoltà oggettive e quelle che ci creiamo in alcuni momenti appaiono davvero insormontabili. Però, anche se , come è naturale, in alcuni momenti lo scoramento può prendere il sopravvento, rovesciando la medaglia la situazione potrebbe anche essere più stimolante. Risollevarsi, al di là dei risultati che possono arrivare o meno, è una sfida stimolante per tutti e per tutte le ragazze. Bisogna raccoglierla”.

Adriatico Ancona 63- Blubasket 42 25-12, 10-13, 14-7, 14-10

Adriatico: Marcelletti, Massetti, Sabbatini 6,Ambrogi 4, ClariA 16, Clari A. 9, Fioravanti 4, Pincini 9, Castagnolo 3, Napolitano 4, Sordoni 7. All. Puglisi

Blubasket: Ricci 1, Fedeli 5, Proietti Picotti 2, Shabani, Margaritelli 11, Venanzi 9, Bellini 8, Della Spoletina, D’Angeli 5. All. Polinori