GUBBIO – Una partita veramente difficile da raccontare quella andata in scena alla Polivalente di Gubbio. Il San Martino ne viene a capo forse nel momento e nel modo più strano, al termine di un match dominato in lungo ed in largo e che la generosità e la caparbia della Ducato hanno tenuto in piedi oltre le più rosee aspettative.

Come previsto spoletini ai minimi termini, ma che hanno il merito di mettersi in trincea con concentrazione ed applicazione davanti ad un De Moraes instancabile, a prescindere dal nervosismo manifestato a più riprese; inevitabilmente sugli scudi un grande Ceccarelli, autore di diverse prodezze e salvato anche dai legni in almeno tre circostanze.

Avvio di marca eugubina, ma Ducato che costringe i padroni di casa a conclusioni da fuori poco pericolose. Sull’unico ribaltamento, Del Gallo si libera di un paio di avversari, ma Boscaino se la cava in uscita. All’11’ incredibile palo di Bozzalla; poi Paloni libera il sinistro, ma il portiere para.

Dopo un incredibile gol divorato da Pelicci, l’episodio che segna il primo tempo: Tanabe sguscia via e Vagnarelli lo strattona al limite dell’area; espulsione sacrosanta da nuova applicazione del regolamento con la Ducato che gestisce male la superiorità numerica, rischiando anche la beffa, ma che raggiunge il vantaggio con Vitinho, dopo che lo stesso pivot di De Moraes aveva sprecato la più facile delle occasioni. Prima della fine del tempo c’è modo per un altro palo del San Martino, colpito da Piccotti.

Nella ripresa il bunker della Ducato, se possibile, accentua la sua consistenza: Ceccarelli si erge a protagonista e, se si eccettua una buona opportunità per Vitihno, sul parquet è un esercizio attacco-difesa senza soluzione di continuità. Il varco, alla fine, lo apre Cardoni con una bella azione da pivot. Sull’1-1 il San Martino cerca di sfruttare l’abbrivio, ma c’è ancora il palo a fermare Piccotti e, in una seconda occasione, Tanabe sulla linea.

Nel momento in cui il forcing dei padroni di casa sembra attutirsi, ecco l’episodio che spacca in due la partita: la coppia arbitrale inverte una rimessa laterale e la Ducato si fa sorprendere da Piccotti sul secondo palo. De Moraes, già ammonito, riceve il doppio giallo per proteste: la Ducato è costretta all’inferiorità numerica e, dopo una buona difesa, subisce il gran gol di Piccotti solo negli ultimi secondi. Inutile alla fine l’inserimento di Tanabe con la maglia da portiere; arriva anche il 4-1 che chiude il tabellino, ancora di Piccotti.

Di bello c’è una prestazione che ha visto gli spoletini mettersi alle spalle le scorie della semifinale di coppa e di mettere sul campo l’impossibile. Ora un momento di respiro e poi c’è da affrontare il Lidarno al PalaRota.

 

San Martino-Ducato Futsal 4-1

San Martino: Boscaino D., Gaggiotti, Monarchi, Tomassini, Nicchi, Vagnarelli, Filippetti, Piccotti, Cardoni, Ragnacci, Sborzacchi, Bozzalla, Pelicci, Boscaino L. All. Fumanti

Ducato Futsal Spoleto: Ceccarelli, Baratta, Rosi, Vitinho, Paloni, De Moraes, Tanabe, Del Gallo, Tacchilei, D’Angeli. All. De Moraes

Arbitri: Rosa e Alessi di Foligno (Menichini di Gibbio)

Primo tempo (0-1): 14’56’ Vitinho

Secondo tempo (4-1): 8’ Cardoni, 16’03”, 17’57 e 19’04” Piccotti

Note: espulso Vagnarelli a 13’08” p.t. per fallo ad interrompere una chiara occasione da gol; espulso De Moraes a 16’03” s.t. per doppia ammonizione