FOLIGNO – Foligno superlativo: rimonta, organizzazione e dominio totale. Valeri guida un capolavoro tattico. Il campionato regala una delle sue partite più intense e ricche di contenuti tecnici: il match tra Real Leonessa e Academy Sport Foligno si chiude con un eloquente 6–1 a favore dei folignati, protagonisti di una prestazione che resterà impressa a lungo, sia per la qualità espressa che per la capacità di reagire alle difficoltà.

L’avvio, però, non è dei più semplici per gli ospiti. A pochi minuti dall’inizio, un episodio controverso rischia di compromettere il match: Emanuele Tempesta, pivot del Foligno, viene espulso. Una decisione apparsa ingiusta nel giudizio ma al tempo stesso figlia di un pizzico di ingenuità del giocatore, che ha offerto all’arbitro il fianco per un provvedimento severo. Dal calcio di punizione seguente, il Real Leonessa trova subito l’1–0, approfittando del momento di sbandamento emotivo dei biancazzurri.

Ma è proprio qui che si vede la mano del tecnico: Mister Valeri dimostra ancora una volta di essere l’architetto di una squadra solida mentalmente, oltre che tatticamente preparata. Nonostante l’inferiorità numerica e lo svantaggio, l’Academy non perde l’ordine, non va in confusione e anzi riorganizza il gioco con straordinaria maturità.
Valeri legge la situazione, cambia assetto, chiama calma, abbassa i ritmi e ricostruisce la fiducia dei suoi.

La risposta è immediata: il Foligno si ricompatta e riparte. La rimonta folignate: carattere, qualità e freddezza Pochi minuti dopo lo svantaggio, arriva il gol del pareggio: Davide Mariotti, in una giornata di ispirazione costante, finalizza una manovra corale che vale l’1–1. È il segnale che la squadra è viva e che il piano di Valeri sta funzionando.

Non passano nemmeno tre minuti e il Foligno completa la rimonta grazie a Riccardo Lucidi, che mette dentro il 2–1 con precisione e personalità. A questo punto l’inerzia è tutta folignate, ma il Real Leonessa ha due occasionissime per rientrare: due tiri liberi consecutivi che avrebbero potuto cambiare la gara. A spegnere le speranze dei padroni di casa è il portiere folignate, autore di due parate decisive, due interventi da vero leader difensivo che tengono il risultato sul 2–1 e danno forza psicologica all’intera squadra.

Il finale di primo tempo diventa un capolavoro biancazzurro: al limite dell’area, Massimo Acciarini Junior si incarica di una punizione. La parabola è splendida, una traiettoria perfetta che si infila sotto l’incrocio dei pali. Un gol da cineteca che vale il 3–1 e manda le squadre negli spogliatoi.

La ripresa è un monologo folignate. Il Real Leonessa, scosso dagli episodi e schiacciato dalla qualità degli ospiti, non riesce più a proporre gioco. Merito soprattutto di una difesa semplicemente monumentale. La linea arretrata composta da Pacico, Villano e Sette disputa una partita praticamente perfetta. Una prestazione difensiva che raramente si vede in una gara così carica di tensione. I tre si muovono come un unico organismo, neutralizzano ogni tentativo degli avversari e danno alla squadra una sicurezza che diventa la base del dilagare offensivo.

A coronare questo dominio arrivano le reti della ripresa: Lucidi firma il 4–1, completando una prova da simbolo della squadra: grinta, intelligenza e freddezza sotto porta. Il 5–1 lo segna Andrea Carfagna, bravo a finalizzare una splendida azione costruita da Mariotti, che con una giocata di alta qualità mette il compagno solo davanti alla porta. La chiusura del discorso arriva con il 6–1 firmato da un sontuoso Massimo Acciarini, protagonista assoluto del match per tecnica, intensità e capacità di incidere nei momenti chiave.