SPOLETO – Fangio, Angiolini, Ferraguti, attenzione alla “baby” Mancini. Sono le tre specialiste dei 200 rana più forti d’Italia, 30 anni le prime due, 27 la terza, ma tutte con importanti esperienze internazionali alle spalle. I 200 rana non è una gara per “baby fenomeni”, è una gara che si costruisce nel tempo, ma c’è chi a soli 17 anni ha già le carte in regola per giocarsela alla pari con le big.
A parlare è il cronometro perché Lucrezia Mancini si presenta all’edizione invernale del Campionato italiano Assoluto in vasca corta con il 4° tempo e sogna uno storico podio. La classe 2008 della Spoleto Nuoto allenata dal tecnico Piero Santarelli quest’anno ha già nuotato in 2’22’’89 al Nico Sapio di Genova, stabilendo il nuovo record italiano Cadette in vasca corta, ed è pronta a concedere il bis per dare filo da torcere alle più esperte avversarie.
L’atleta umbra è la più forte ranista italiana classe 2008 e la conferma arriva dalla starting list perché se nei 200 sarà finale A diretta nei 100 (13° tempo 1’07’’02) e 50 (13° tempo 31’’18) sarà comunque impegnata in una doppia finale B.
Non rimane quindi che attendere e sintonizzarsi già da domani sul canale 58 del digitale terreste, perché le gare dei 100 e dei 200 saranno trasmesse in diretta.
Si parte domani giovedì (11 dicembre) alle 18.29 con i 100. Venerdì (12 dicembre) invece la finale A dei 200 è fissata per 18.32, mentre sabato mattina alle 9 e 40 sarà la volta dei 50.
E allora: “Forza Lucrezia…”










