FOLIGNO (di Gabriele Grimaldi) – Il Foligno Calcio si salva soltanto nel finale e al termine di una partita da brividi fino all’ultimo riesce nel miracolo di rimontare l’Angelana e di portare a casa un buon pareggio per 2-2 grazie ad una reazione da grande squadra.

Cotroneo disegna la sua squadra con un 3-5-1-1 con Bacchi dietro a Giannò e La Grutta in panchina, mentre la formazione di Pierotti è disposta col 4-3-1-2 con l’ex Ventanni a giostrare dietro le due punte.

Il primo tempo del Foligno è tra i peggiori visti fino a questo momento. La squadra appare stanca e arriva sempre in ritardo sulle seconde palle, perdendo tutti i contrasti. I reparti sono distanziati tra loro e sfilacciati. Nemmeno i giocatori di qualità come Bacchi e Piermarini riescono ad accendere la luce e il risultato è che Giannò si ritrova spesso e volentieri isolato in avanti tra le maglie avversarie. La manovra è lenta e compassata e l’Angelana, più in palla, domina per tutti i primi 45′ di gioco. Pronti-via e i falchi vanno subito al tiro con Giannò che costringe Buini alla parata in due tempi dopo nemmeno un giro di orologio. Bisogna attendere fino al 19′, però, per registrare un’azione degna di nota con un tiro pericoloso di Boldrini che manca la porta di poco. L’Angelana spinge, l’ex Ventanni cresce e tra il 27′ e il 28′ scalda il mancino su punizione (alta di poco) e con un’altra conclusione senza troppa potenza. Al 35′ Giannò viene lanciato bene in profondità, ma poi si allarga invece di attaccare la porta e perde l’occasione buona. Un minuto dopo l’Angelana la sblocca con Ravanelli che si ritrova il pallone davanti a Ceccarelli dopo un assist di Boldrini e da due passi non può sbagliare. Cotroneo in panchina è una furia, mentre Giannò prova a strigliare i compagni per suscitare una reazione. L’unico sussulto del Foligno arriva al 40′ con un tiro di Bacchi che Buini fa suo senza grossi patemi d’animo. L’Angelana al 45′ esatto sfiora il bis, ma Ceccarelli in versione Superman compie due miracoli disinnescando prima Ventanni e poi Ravanelli, salvando i suoi dal clamoroso 0-2.

Nella ripresa Cotroneo getta subito nella mischia l’attaccante Bertini al posto di un malconcio Caruso, spostando Giannò sulla fascia sinistra. Il canovaccio della partita, però, non cambia rispetto al primo tempo e l’Angelana continua a mantenere il pallino del gioco. Al 9′ Ventanni viene lanciato bene in profondità, defilato sulla destra, e si ritrova a tu per tu con Ceccarelli che con il corpo gli dice di no ancora una volta. I falchi faticano tantissimo e capitolano al 21′ dopo aver rischiato due volte un minuto prima con Ventanni e Boldrini. Sono proprio loro due i protagonisti del raddoppio degli assisani. Il numero 10 lascia partire il solito sinistro dalla distanza, Ceccarelli stavolta non è impeccabile nonostante il tiro centrale e si lascia sfuggire il pallone su cui si avventa il numero 9 che con un tocco leggero leggero mette dentro. Il Foligno non reagisce, i minuti scorrono e l’Angelana sembra in assoluto controllo del match. Fino al 38′, quando Dell’Orso riapre i giochi sugli sviluppi di un calcio d’angolo. I falchi si svegliano dal torpore e vanno all’assalto della porta ospite alla ricerca disperata del pareggio. Al 46′ Buini salva i suoi con un intervento prodigioso sul colpo di testa di Massa. Passano pochi secondi e Giannò prova il sinistro che non prende il giro giusto. Al 48′ l’episodio che cambia la storia della partita: Abbate viene atterrato in area e l’arbitro Ciorba decreta il rigore senza dubitare nemmeno un istante. La Grutta va alla battuta e con un tiro potente e preciso firma il 2-2 al 50′, eludendo il tocco del portiere dell’Angelana e gettandosi alle spalle il ricordo del penalty fallito col Ventinella. Il Foligno, onde evitare quanto successo la scorsa settimana col Lama, a questo punto del match dovrebbe amministrare il pareggio per portare a casa il punticino, invece all’ultimo rischia tutto e viene salvato solo dal guardalinee dopo che l’arbitro aveva fischiato un rigore in favore degli ospiti. La panchina dell’Angelana esplode di rabbia, l’arbitro espelle il presidente e Confessore. E’ l’ultima emozione di un match infinito. Per Cotroneo e i suoi il triplice fischio di Ciorba ha quasi il suono della liberazione.

Il Foligno resta quinto con 16 punti e mette un altro mattoncino per la corsa salvezza. La settimana prossima la squadra di Cotroneo anticiperà il suo turno di campionato a sabato 12 novembre andando ad affrontare l’Ellera capolista che oggi è stato sconfitto dal Sansepolcro.

 

FOLIGNO CALCIO-ANGELANA 2-2

FOLIGNO CALCIO (3-5-1-1): Ceccarelli; Bocci, Currieri (41′ st Massa), De Simoni; Dell’Orso, Peppoloni (15′ st La Grutta), Abbate, Piermarini (25′ st Isaki), Caruso (1′ st Bertini); Bacchi (30′ st Cicatiello); Giannò A disp: Farabbi, Gorgoni

ANGELANA (4-3-1-2): Buini; Giannini, Subbicini, Melillo, Bolletta; Paladino (34′ st Capati), Capezzuto, Ravanelli (11′ st Confessore); Ventanni (39′ st Almeida Ribeiro); Sforna (11′ st Fermi), Boldrini (25′ st Pelosi) A disp: Turrioni, Rosati, Bezzi, Barili

All: Pierotti

ARBITRO: Giuseppe Ciorba di Perugia

MARCATORI: 36′ pt Ravanelli (A), 21′ st Boldrini (A), 38′ st Dell’Orso (F), 50 st’ La Grutta (F) su rigore

NOTE: 200 spettatori; espulsi Confessore (A) e il presidente Santarelli (A) dalla panchina per proteste al 51′ st; ammoniti Sforna (A), De Simoni (F), Giannò (F), Abbate (F), La Grutta (F); recuperi 0′ pt e 6′ st















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