PERUGIA (di Gabriele Grimaldi) – “Io sto più con i piedi per terra Vorrei fare un campionato giusto“.

Sono queste le parole di Renato Colavita (foto), presidente del Foligno Calcio, dopo il roboante poker rifilato dai falchi al San Sisto sabato scorso.

Il numero 1 della società biancoazzurra non si lascia andare a voli pindarici nonostante le tre vittorie in tre partite: “Abbiamo rimesso in piedi la società dopo le peripezie. Abbiamo creato uno staff e una dirigenza eccezionali. Abbiamo un mister e un preparatore atletico che  sono fantastici e dei ragazzi che hanno un cuore da leone. Per cui spero di fare un buon campionato e di arricchire il settore giovanile del Foligno dove abbiamo 100 iscritti. Voglio rimanere con i piedi per terra”.

Colavita elogia la squadra per quanto mostrato fino a questo momento: “Si vede che c’è un gioco di squadra e un’intesa tra i giocatori che hanno giocato e giocano da tanti anni insieme. Noi abbiamo la fortuna di avere dei ragazzi  che sono dei cuor di leone, per cui danno tutto e corrono per 90 minuti. I risultati possiamo ottenerli”.

Il presidente, dopo questo brillante inizio, comincia a togliersi qualche sassolino dalla scarpa: “Non vorrei fare polemiche, altrimenti dovrei stare 4 ore a spiegare quel che hanno fatto le vecchie società… Io non sono un intenditore di calcio, ma come imprenditore qualcosina so. Qui non c’era mai un minimo né di imprenditorialità né onestà. Qui chi veniva prendeva e portava via, questo è stato il succo della situazione. In più ci sono state situazioni con persone che non chiamo tifosi e che hanno creato grossi problemi alla società e al Foligno Calcio. Fortunatamente sono stati allontanate da tutti e i tifosi veri sono tornati allo stadio“.