SPELLO (di Roberto Mattia) – La C4 non sbaglia la prova della consacrazione e contro il Lama cala il poker di vittorie consecutive. Un successo importante, che consolida la presenza degli uomini di Manni nelle zone altissime della classifica ed accentua invece la crisi dei bianconeri di Tomassoli, a secco di vittorie dal 4 dicembre. L’1-0 maturato al “XVI Giugno” è il frutto di una bella prova della C4, che ha ben orchestrato la propria manovra, non riuscendo però a concretizzare quanto prodotto. Ci è voluto un guizzo un po’ fortunoso di Mattia per tre punti che però, per quanto visto, sono ampiamente meritati.

LA SFIDA – Dopo 10’ di studio la C4 riesce ad alzare i ritmi e al 12’ ha la prima occasione della sfida: sugli sviluppi di una punizione ribattuta, Mattia avvia la falcata di Kwateng a sinistra; l’esterno supera Ferri e mette al centro, dove Settimi stoppa e si gira, ma Aluigi di piede sventa la sua conclusione. C4 che sostanzialmente ha il controllo del possesso palla e un raggio di azione più avanzato, ma il Lama sta abbastanza compatto. Al 21’ si vedono ancora i padroni di casa: bella uscita difensiva e azione personale di Giabbecucci, che sulla sinistra trova l’acuto per entrare in area e far partire il destro a giro, ma Aluigi smanaccia e salva. Lama che ha un atteggiamento abbastanza attendista e riesce a rendersi insidioso solo da corner o calcio piazzato L’undici di Manni gioca bene, ma non raccoglie quanto semina, almeno fino al 39’, quando ci mette una mano anche la buona sorte: giro-palla degli uomini di Manni e Mattia che prova il lancione in avanti di prima; traiettoria velocizzata dal vento e resa imprendibile per il portiere, che la vede solo all’ultimo. C4 in vantaggio e durante i festeggiamenti un petardo lanciato dalla tribuna (non si sa da chi) esplode a poca distanza dalla panchina ospite: per fortuna nessuna conseguenza.

Nella ripresa al 10′ ci prova ancora la C4: palla ribattuta dalla difesa del Lama, Lanzi al volo di prima per Tempesta e semirovesciata in acrobazia di quest’ultimo che chiama il portiere alla respinta in corner. Locali che sembrano con insistenza voler cercare il raddoppio, mantenendo il baricentro alto. Al 20’ altra palla gol per i folignati, che in ripartenza avviano Tortoioli a destra; perfetta palla in mezzo per Settimi che impatta, ma la palla sorvola la traversa. La sfida si fa più calda man mano che ci si avvicina alla fine e la C4 ha la colpa di non chiuderla: al 28’ Settimi viene messo giù in area ma l’arbitro lascia proseguire; sul proseguo dell’azione, abbastanza confusa, Kwateng ha l’attimo buono in area, ma Aluigi salva ancora i suoi. Il Lama allora si vede in maniera clamorosamente pericolosa al 32’: cross di Bartoccini dalla sinistra respinto goffamente da Lori; Petricci va a botta sicura ma trova il salvataggio sulla linea di Matarazzi. Ospiti che ci provano fino alla fine, mentre la C4 cerca di stringere i denti: al 44’, da corner di Bernicchi, davanti a Lori si accende una mega mischia che però si spegne solo con un nuovo angolo. è l’ultimo rischio per i locali, che riescono a conquistare la vittoria per la quarta settimana di fila.

C4 FOLIGNO – LAMA 1-0

C4 FOLIGNO (4-4-1-1): Lori; Tortoioli, Doko (39’ st Battistelli), Matarazzi, Benedetti; Giabbecucci (39’ st Piantoni), Lanzi, Mattia, Kwateng (29’ st Fattorini); Settimi (29’ st Campagnacci); Tempesta (43’ st Rossi).

A disp.: Cutolo, Santoni, Zichella, Francioni. All.: Manni.

LAMA (4-3-3): Aluigi; Ferri, Mambrini, Cappellacci, Volpi; Piras (15’ st Mariucci, dal 21’ st D’Alessandro), Petricci (43’ st Galizi), Proietti (12’ st Bernicchi); Bartoccini, Bartolucci, Orlandi.

A disp.: Scaselli, Marinelli, Bartolini, Oscari. All.: Tomassoli.

ARBITRO: Vitali di Perugia (assistenti: Spena di Perugia – Cicalini di Perugia).

MARCATORI: 39’ pt Mattia (C).

NOTE: spettatori 150 circa. Espulso al 28’ st il dirigente Mechelli (C) per proteste. Ammoniti: all. Manni (C), Cappellacci, Bartoccini (L). Angoli: 7-7. Recupero: 2’ pt e 4’ st.