FOLIGNO (di Gabriele Grimaldi) – E’ entrato al 24′ della ripresa al posto di Brunetti. Al 25′ ha toccato il primo pallone, si è infilato area, ha dribblato un avversario ed è stato atterrato. Al 26′ ha baciato il pallone e, dopo aver fatto un piccolo salto, ha spiazzato il portiere dagli 11 metri.

E’ Niccolò Peppoloni il grande protagonista del pareggio del Foligno Calcio contro il Castiglione del Lago. Il centrocampista, come all’andata, ha colpito la formazione lagunare regalando ai falchi un punto d’oro di vitale importanza, visto che la squadra di Cotroneo era passata in svantaggio.

“In realtà volevo rientrare e tirare, poi appena ho visto il difensore che mi stava vicino c’è il contatto e sono caduto – dice – Ho battuto il rigore perché me lo sentivo, così ho preso la palla. In allenamento li proviamo sempre e li so battere. Sono andato lì deciso e ho fatto gol. E’ andata bene. Io capocannoniere con 4 gol? Pensa un po’…“.

Peppoloni analizza le difficoltà del match: “Ci siamo svegliati dopo aver subito il gol. Dopo abbiamo cominciato a giocare, ma il campo non ci ha aiutato. Non perdere oggi era fondamentale. Dopo l’ultima sconfitta in casa non potevamo perdere“.

Per il centrocampista la squadra ha tutte le potenzialità per migliorare: “Il gioco lo abbiamo, dobbiamo diventare più bravi a finalizzarlo. Ed essere più sicuri dei nostri mezzi perché siamo forti“.