FOLIGNO (di Gabriele Grimaldi) – Ha segnato contro la Narnese il gol che messo in ghiaccio la partita. La settimana dopo si è ripetuto aprendo il poker contro la Pontevecchio. Domenica scorsa è tornato a timbrare il cartellino, regalandosi una doppietta che – strano caso del destino – non ha portato i 3 punti alla squadra, ma solo il pareggio con la Nestor.

Tommaso Settimi, in poco più di tre mesi, è diventato un elemento fondamentale della C4 di Manni, guidando la classifica dei marcatori della squadra di Sportella Marini per quanto riguarda il girone di ritorno con 4 gol.

Doppietta alla Nestor e 4 gol da quando sei arrivato alla C4. Ti aspettavi questo impatto?
Sono arrivato abbastanza motivato e quindi speravo che riuscissi a segnare. Non dico che me l’aspettavo, ma mentalmente speravo che succedesse. Gioco in una posizione più avanzata, non faccio il centrocampista puro, per cui mi trovo in zone di campo in cui posso riuscire a segnare. L’anno scorso al Foligno avevo fatto 3 gol. E’ vero che la categoria è diversa, ma segnare non è mai facile. Io spero di aver dato una mano alla squadra, sono stato chiamato per questo. A quanti gol voglio arrivare? Non ho idea. Spero in una doppietta a partita, ma sarebbe un sogno…

Che ambiente hai trovato alla C4?
Mi sono trovato benissimo. Molti ragazzi già li conoscevo perché ci avevo giocato insieme o contro. Questo ha influito. La società già l’estate scorsa mi aveva cercato, poi mi ha richiamato a dicembre e mi sono ambientato benissimo da subito. Tutti, da quando sono arrivato, mi hanno dimostrato massima fiducia e non posso lamentarmi di niente. Qui ho ritrovato quella serenità mentale che per me è fondamentale. 

C’è un compagno di squadra in particolare che ti ha colpito?
Bene o male avevo visto giocare quasi tutti. Un nome che posso fare è Alessio Campagnacci che ha fatto bene in altre categorie…e si vede. Pure nelle piccole cose c’è sempre da imparare da lui. Ci sono anche dei giovani interessanti che danno garanzie per il futuro.

E Manni?
Quando sono arrivato io lui era stato già in panchina da qualche partita. Mi ci sono subito trovato bene, è uno che ha giocato parecchio a calcio e quindi conosce le dinamiche prettamente calcistiche e quelle extra campo. Manni sa gestire tutte le situazioni che ha vissuto da calciatore. Nonostante sia giovane è anche un tecnico molto preparatore. 

Sperate ancora nei playoff?
Non possiamo fare, purtroppo, tanti proclami. La classifica è chiara: se non vinciamo o quasi tutte le partite e le altre non sbagliano qualcosa lì davanti, è dura. L’obiettivo resta, ma è dura. Ci sono 5 partite e la posta in palio dei 15 punti è buona, ma dipende da quello che fanno davanti. C’è da dire che noi abbiamo da giocare lo scontro diretto col Sansepolcro in cui possiamo rosicchiare qualche punto.

Tra Ellera e Sansepolcro chi vedi favorito per la vittoria del campionato?
Ho visto giocare l’Ellera e posso dire che è una squadra forte con giocatori di categoria. Il Sansepolcro non l’ho mai visto giocare, non saprei dare un giudizio. Se stanno lì un motivo ci sarà, poi hanno Armillei che è uno che ha vinto i campionati e sa come si fa.

Il 16 aprile la C4 ospiterà il Foligno a Spello. Ti stai preparando mentalmente a quella sfida?
Per me sarà un po’ delicata dal punto di vista emotivo. Io sono un ragazzo sensibile e queste cose le sento un po’. Io sono cresciuto al Foligno e mi ha formato calcisticamente. Lì ho tanti amici e a prescindere da tutto sarà anche una sfida delicata. Mi rendo conto, poi, che il Foligno è in una posizione delicata e posso immedesimarmi in loro.

Che messaggio vuoi dare al popolo della C4 in vista di questo rush finale?
A chi ci ha sempre seguito dico di continuare a farlo perché abbiamo ancora diverse partite e ci possiamo togliere delle soddisfazioni da qui alla fine della stagione. 

La squadra di Manni, quarta con 41 punti a meno 4 dal San Sisto terzo e a meno 14 dall’accoppiata Ellera-Sansepolcro in vetta, domenica 26 marzo non giocherà in virtù del turno di riposo. La C4 riprenderà quindi il suo cammino il 2 aprile a Spello col Pontevalleceppi per poi affrontare il Sansepolcro in trasferta, il Foligno in casa, il Castiglione del Lago fuori e chiudere il 7 maggio con la sfida casalinga contro l’Atletico Bmg.











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