FOLIGNO (R.M.) – Due sconfitte che hanno fatto male, ma potevano fare molto peggio. La Fulgens Foligno si deve lasciare alle spalle i passaggi a vuoto con Pontevalleceppi e Castiglione del Lago e la prossima tappa è la tana dell’Olympia Thyrus, squadra invischiata nella lotta per non retrocedere ma quantomai viva e pronta a lottare: «Sono al campo tutti i giorni – dice il dg Marco Bianconi – e so che la squadra ha preparato bene le scorse due partite. Nel calcio ci stanno anche gli avversari: non ho nulla da rimproverare ai miei. Certo, potevamo fare maggiore attenzione, ma le prestazioni ci sono state. Non dobbiamo deprimerci, ma pensare alla prossima. Giocheremo contro un avversario ostico, ma come lo saranno tutti da qui alla fine. Abbiamo tutta la volontà di ripartire e sappiamo che sarà una battaglia. Loro si sono rinforzati (basta vedere il nome di Gesuele in avanti, ndr.), ma noi vogliamo vincere».

Il bicchiere mezzo pieno è dato dal fatto che il Terni Fc non abbia approfittato degli scivoloni dei folignati, rosicchiando un solo punto: «Vero – conferma il dirigente dell’ACF -. Poteva andare meglio, ma anche molto peggio. Questo testimonia che si tratta di un campionato molto equilibrato, in cui non è facile vincere contro nessuno. Fortunatamente ci stiamo ritrovando il lavoro fatto nel girone di andata. Bene, ma ora dobbiamo ripartire». Khribech non verrà rischiato per il suo problema alla schiena; out anche lo squalificato Zichella, in campo Tortoioli; tornano Mattia in mezzo e Nuti in difesa.

 











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