SPOLETO – Il calcio è la sua grande passione e per il momento è la sua vita, ma per tornare a disputare una partita ufficiale dovrà attendere la stagione 2024-2025.

Incredibile, ma vero soprattutto se si tratta di un ragazzo di 19 anni, vittima di un regolamento, quantomeno discutibile se si pensa ad un mercato globale con giocatori che si spostano da continente a continente solo per giocare a calcio in qualsiasi categoria.

In questo caso però non si tratta di campioni con ingaggi a più zeri, ma di un giovane che vorrebbe tornare a giocare nella squadra della sua città, ma il regolamento non lo permette perché Francesco Brevi è già stato tesserato con tre società e non è previsto un quarto tesseramento.

Il difensore classe 2004, cresciuto nella Ducato Spoleto, infatti è sato tesserato dalla stessa Ducato per poi passare tra i professionisti all’Arezzo, che lo ha girato in prestito alla Romana Fc.

Ora a quanto pare secondo il regolamento il giocatore non può essere ulteriormente trasferito, neanche con la formula del prestito e quindi almeno per il momento è costretto a rimanere fermo.

Non rimane quindi per sbloccare questa situazione che tentare con una lettere inviata direttamente al Presidente della FIGC Gabriele Gravina con la speranza che si trovi una soluzione per permettere ad un ragazzo di fare ciò che ama fare.











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