FOLIGNO (di Roberto Mattia) – Sono mancati i gol, ma non le occasioni nella sfida che la capolista ACF Foligno ha pareggiato al “Blasone” con un Ellera solido e molto determinato: l’undici di Bisello Ragno strappa lo 0-0 dopo aver giocato un buon primo tempo e sofferto nella ripresa, soprattutto nella parte finale; la squadra di Manni, che non prende gol da quattro partite, recrimina per due traverse e per alcune occasioni non sfruttate, ma conserva la vetta, seppur appaiata all’Angelana.

LA SFIDA – Partita non semplice per i padroni di casa dal punto di vista tattico: l’Ellera è ben disposto e chiude le traiettorie di passaggio, leggendo bene in particolare i tanti lanci lunghi della Fulgens per pescare gli scatti di Di Cato. Sfida aperta, insomma, con gli ospiti che rompono per primi il ghiaccio in fatto di occasioni: al 20’ bella ripartenza di Campelli, che pesca Mirco Tempesta sulla corsia di sinistra; l’esterno si accentra e dal limite fa partire un destro su cui Lori deve impegnarsi e non poco; dal corner successivo, poi, calciato da Campelli, è Consonni in mischia a colpire di testa indirizzando verso il secondo palo, con la sfera che esce di pochissimo. Fulgens Foligno, come detto, che fatica a trovare le giuste misure, ma dopo la mezz’ora arrivano due squilli molto interessanti: al 35’, su cross di Di Cato, Vincenzo Tempesta, a due passi dalla porta, devìa in tuffo di testa, ma mancando incredibilmente la rete; al 37’, invece, Moracci calcia una punizione dai 25 metri, leggermente defilato a sinistra: invece di crossare conclude con grande forza verso la porta e Segoloni con la punta delle dita toglie la palla dall’incrocio, mandando a sbattere la palla sulla traversa.

Inizio ripresa ancora con gli ospiti belli convinti, ma i padroni di casa, quando riescono a farsi vedere davanti, fanno paura: come all’8’, quando Calderini al limite dell’area semina scompiglio e prova a calciare; conclusione deviata che diventa un assist per Tempesta che però liscia clamorosamente e l’azione poi sfuma. Prende fiducia la squadra di Manni che al 14’ deve imprecare contro la mala sorte: è bella la falcata di Settimi in ripartenza ed altrettanto pregevole il suo destro a giro dal limite, ma la sfera ferma la sua corsa infrangendo il sogno del gol sulla barra trasversale. La sensazione con il passare dei minuti è che l’Ellera abbassi il baricentro, mentre la Fulgens Foligno prende maggiormente campo e convinzione. Al 33’ infatti altra palla gol folignate: da sinistra Settimi cambia gioco, De Sanctis prolunga per la corsa di Di Cato che arriva in area e calcia verso il secondo palo scavalcando Segoloni, ma anche la porta.

La classica partita in cui può scapparci la beffa e per poco l’Ellera non piazza il colpaccio al 35’: cross dalla destra di Campelli, Bocci di testa non colpisce bene e a centro area Rossi, che arpiona la palla vagante, non riesce a colpire da due passi. Al minuto 38’ invece proteste dei locali verso il direttore di gara: in un’azione insistita vengono messi giù prima D’Urso e poi Khribech. Per Nykolyn di Gubbio, però, tutto regolare. L’assedio continua al 41’: punizione di Moracci che spiove in area ma viene ribattuta al limite; Settimi arriva di gran carriera ma la risposta di Segoloni è miracolosa. Nel finale la tensione sale, l’ACF ci prova e l’Ellera si oppone in ogni maniera. L’undici di Bisello Ragno rimane anche in dieci per il rosso a Della Rocca al 49’, ma ormai non c’è più tempo e termina 0-0.

FULGENS FOLIGNO – ELLERA 0-0

FULGENS FOLIGNO (4-3-3): Lori; Fe. Tortoioli (12′ st Zichella), Nuti, Moracci, Benedetti; Bruschi (18′ st De Sanctis), Mattia, Settimi; Di Cato, V. Tempesta (32′ st Khribech), Calderini (18′ st D’Urso). A disp.: Bonomo, Sedran, Currieri, Brunetti, Becca. All.: Manni (squalificato, in panchina Reali).

ELLERA (4-3-3): Segoloni; Della Rocca, Consonni, De Palma, Bartoli (17′ st Palla); Campelli, Ndedi, Mennini (40′ st Trinchese); Bocci, Rossi, M. Tempesta (23′ st Piccioli). A disp.: Guerra, Tugliani, Morlunghi, Fr. Tortoioli, Fuscagni, Mariotti. All.: Bisello Ragno.

ARBITRO: Nykolyn di Gubbio (assistenti: Piccini di Città di Castello – Conicella di Città di Castello).

NOTE: spettatori 250 circa. Espulso al 49′ st Della Rocca (E) per somma di ammonizioni. Ammoniti: Di Cato, V. Tempesta, Settimi (F), Bartoli (E). Angoli: 6-3. Recupero: 2’ pt e 5′ st.















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