PERUGIA (Stefano Gobbi) – La corsa verso la Presidenza del calcio umbro si aggroviglia e alle parole di un possibile candidato risponde l’altro concorrente con azioni perfettamente contrarie.

Il Comitato Regionale Umbro ha pubblicato il comunicato Ufficiale n. 72  con cui il Tribunale Federale Territoriale comunica (e certifica) la presentazione della candidatura alla carica di Presidente Regionale del dott. Luigi Repace.

Le deleghe presentate dal candidato Repace (Presidente Uscente) sono 153 ben oltre al limite minimo necessario per la candidatura e tali da impedire all’altro concorrente il dott. Luca Fiorucci di poter presentare la propria candidatura alla carica avendo ancora disponibili solo 22 deleghe sulle 175 società ammesse alle elezioni.

Il limite minimo di deleghe da allegare alla candidatura a Presidente è di 50 società.

Dal quartiere generale dello sfidante in serata è giunta la reazione del dott. Luca Fiorucci a quanto pubblicato nel Comunicato Ufficiale n. 72 e il comunicato stampa che riportiamo certifica una guerra che solo lunedì 11 gennaio troverà, forse, soluzione. Così dichiara il dott. Fiorucci:

“Nel sito Figc Lnd Comitato Regionale Umbria si legge il comunicato nr.72 del 31 Dicembre 2020 (stagione sportiva 2020/2021) riportando le risultanze del Tribunale Federale Territoriale del Cru, in funzione di Collegio di Garanzia Elettorale, in vista delle Elezioni Ordinarie Elettive che si terranno l’11 gennaio 2021.

Ricordiamo alle società che si possono revocare le designazioni già firmate dando così la possibilità a due candidati di presentare i propri programmi in Assemblea Elettiva l’11 Gennaio 2021.

Solo così sarà vera democrazia: in questo modo dopo vent’anni potrete esprimere il vostro consenso al candidato  preferito.

Si ricorda che i termini per la presentazione dei candidati alle varie designazioni Cru scadono mercoledì 6 gennaio 2021, alle ore 12,00.

Ognuno fa il proprio gioco come meglio può …

Io e il mio team siamo dalla parte della lealtà sportiva nel rispetto di ogni avversario, rispetto da  tenere nel campo di gioco e fuori.

Altri, invece, preferiscono agire usando metodologie al limite del buon senso e della correttezza.

Per noi, che crediamo e vogliamo il radicale cambiamento del CR Umbra, tutto è iniziato il 15 Dicembre 2020, data di inizio della raccolta delle cosiddette “firme“.

Voci di corridoio riportano che qualcuno preferisce altre metodologie non in linea con la nostra morale. Difenderemo, quindi, i nostri diritti e quelli delle società, riservandoci di segnalare, se necessario, ogni anomalia agli organi competenti (Procura Federale Figc, alla Lnd, e alla giustizia ordinaria).

I conti si fanno alla fine della suddetta scadenza”.











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