SAMORIN (Slovacchia) – Finalmente sotto il muro del 2’29’’, ma nonostante l’ottima prestazione il super tempo non è bastato a Lucrezia Mancini per salire sul podio della finale del 200 rana dei Campionati Europei Juniores in coso di svolgimento a Samorin in Slovacchia.
Qualificazione in finale con brivido. Ieri mattina la classe 2008 nelle batterie aveva fatto segnare il suo nuovo record personale in 2’29’’37, poi però nel pomeriggio era servita una super quarta vasca di ritorno per acciuffare in extremis la qualificazione, nuotando in 2’29’’79 tempo che le è valsa la corsia 8.
È stata una finale di altissimo livello con la classe 2008 della Spoleto Nuoto, che rispetto alla semifinale di ieri è partita forte, passando al terzo posto a metà gara. Le avversarie nell’ultimo cento hanno alzato notevolmente il ritmo e alla fine la vittoria è andata alla tedesca Lena Ludwig, che ha nuotato in 2’27’48’’, precedendo di 30 centesimi la polacca Paulina Baran e la svizzera Kay-Lyn Lohr (2’27’’95).
Lucrezia chiude settima in 2’28’96, tempo che è anche il suo nuovo personale. Rispetto al sue precedente pb di 2’29”52 lima oltre mezzo secondo. “Siamo molto soddisfatti – afferma il tecnico Piero Santarelli – si tratta di un tempo notevole, uno dei migliori in italia”. Domani imprevisti permettendo si chiude con i 100.
