SAMORIN (Slovacchia) – Che per Lucrezia Mancini non fosse un Europeo incolore si era capito già martedì, quando, a sorpresa, ha esordito alla piscina di Samorin in Slovacchia disputando un 50 rana da record personale.
La conferma del grande stato di forma della ranista della Spoleto Nuoto allenata dal Tecnico Piero Santarelli, però è arrivata oggi nella sua gara, ovvero i 200.
Si perché l’azzurrina ha conquistato una splendida finale e come nei 50 ha ritoccato il suo personale. Il capolavoro è iniziato già dalle batterie della mattina con la classe 2008 che ha nuotato in 2’29’’37, limando di 15 centesimi il suo precedente pb. Quarto tempo assoluto e semifinale andata in scena pochi minuti fa.
Brivido in semifinale con la ranista umbra, che non parte nel migliore dei modi, ma con un quarto 50 da paura rimonta e ferma il cronometro in 2’29”76, tempo che le vale l’ottavo posto assoluto ed il pass per la finale di domani.
Per Lucrezia si tratta della seconda finale all’Europeo Junior dopo quella disputata l’anno scorso a Vilnius in Lutuania, quando ha sfiorato il podio chiudendo al quarto posto.
Appuntamento quindi a domani (venerdì 4 luglio) alle 18.15 per una finale tutta da seguire con palpitazione e tifando forte Lucrezia Mancini…