FOLIGNO – Si chiama “Maglie di Inclusione”, un progetto sociale che unisce le persone all’insegna dello sport e della creatività: è un’iniziativa che riguarda la formazione dell’AC Foligno 1928 Molatem, squadra impegnata nel Campionato III livello Umbria-Marche della divisione calcio paralimpico e sperimentale della FIGC.

Sono state realizzate magliette che saranno utilizzate anche da AC Foligno 1928.  Nel corso della presentazione ufficiale di “Maglie di Inclusione”, nella sala consiliare, è stato sottolineato, tra l’altro che, attraverso il calcio e le attività laboratoriali, lo sport può diventare uno strumento concreto di inclusione e partecipazione sociale.

Il progetto, promosso in collaborazione con la Asl Umbria 2 è realizzato nei centri socioriabilitativi gestiti dalle cooperative ElleElle, La Locomotiva e Dinamica Sociale, e con il sostegno dei partner del progetto e sostenitori dell’ AC Foligno 1928. Sono intervenuti, tra gli altri, Paolo Zoppi, Presidente dell’AC Foligno e Ruggero Cesaretti, sempre dell’AC Foligno 1928, Pietro Ricci, arteterapeuta e conduttore delle attività laboratoriali, gli assessori allo sport, Marco Cesaro, e alle politiche sociali, Lorenzo Schiarea.

L’assessore allo sport, Marco Cesaro, ha affermato rivolgendosi ai ragazzi dell’§AC Foligno Molatem “voi rappresentate l’inclusione. Il progetto è un esempio anche fuori dal nostro territorio. Siamo a disposizione, come amministrazione comunale, per iniziative di questo tipo”.

L’assessore alle politiche sociali, Lorenzo Schiarea, ha ricordato che “questo progetto nasce dai contatti, avviati a 360° con la FIGC. Ma consente di unire sport e arte ma anche musica. E’ la dimostrazione che con il lavoro insieme si possono raggiungere risultati importanti”.