FOLIGNO – Sono giorni caldi in casa Foligno perché questo sarà il “mese della verità”. Nelle ultime ore si rincorrono le voci relative all’interessamento a rilevare la società da parte di un imprenditore che opera nel settore dei centri per l’ottica e che di recente ha inaugurato un punto vendita di grandi dimensioni nella città di Foligno.

Ebbene ad ammettere di aver incontrato l’imprenditore, ma non recentemente per avviare una trattativa è anche lo stesso Presidente Renato Colavita, che ribadisce di non aver ancora ricevuto alcuna offerta ufficiale per il Foligno, ma di essere disposto a mettersi seduto ad un tavolo per avviare una trattativa. Ed è qui che la situazione si complica perché è chiaro che per chiudere ogni genere di trattativa la difficoltà sta nel far incontrare domanda ed offerta.

Chi vende fa il prezzo, chi compra decide, ma spesso è il venditore a rimanere con il cerino in mano con il rischio di scottarsi perché il tempo stringe, c’è un’iscrizione da perfezionare ed un’altra stagione da sostenere economicamente.

Un ipotetico compratore (anche se non si sarebbe ancora fatto avanti ufficialmente) quindi ci sarebbe e le voci di un possibile coinvolgimento in un nuovo progetto calcistico del noto direttore sportivo umbro Domenico Sfrappa (foto) sono sempre più insistenti anche se naturalmente non trovano il riscontro ufficiale.

Ebbene Sfrappa non ha bisogno di presentazioni: 62 anni con alle spalle un’esperienza ultradecennale nel mondo del calcio professionistico. Solo per citare due delle persone con cui ha collaborato attivamente ricordiamo Massimiliano Allegri e Serse Cosmi. A Foligno il direttore sportivo perugino se lo ricordano bene perché nella stagione 2004-2005 portò il Foligno in serie C2.











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