FOLIGNO – Il feeling tra l’UC Foligno e la maglia azzurra si rinnova anche in occasione dei Campionati Europei di Ciclocross. Alla rassegna continentale, in programma tra il 3 e il 5 novembre a Pontchateau, prenderà parte infatti anche lo Junior Giacomo Serangeli, atleta coinvolto nella collaborazione tra la società del presidente Moreno Petrini e il team friulano della ASD DP66.

Il ternano classe 2007 si è guadagnato il biglietto per la Francia grazie al bel filotto di risultati siglato nel mese di ottobre, in cui ha viaggiato stabilmente nella top 5 dei principali appuntamenti del calendario italiano. Costanza di rendimento abbinata però anche ad acuti notevoli, come quelli nelle prove, di classe internazionale, di Tarvisio e Jesolo, che hanno visto Serangeli issarsi rispettivamente sul 3° e il 2° gradino del podio. Le prestazioni dell’atleta umbro non hanno lasciato indifferente il CT della nazionale Daniele Pontoni, che lo ha incluso nella lista dei 5 Juniores destinati a difendere i colori azzurri all’Europeo. Una convocazione dal grande peso specifico per un ragazzo, al primo anno di militanza nella categoria, che avrà l’opportunità di misurarsi coi migliori pari età del continente, a partire dai sempre temibili specialisti belgi e olandesi. Il discreto bottino di punti UCI accumulato in questo inizio di stagione gli consentirà inoltre di collocarsi in una posizione non troppo defilata nella griglia di partenza, aspetto fondamentale per affrontare una gara dal tracciato, pioggia e fango permettendo, abbastanza veloce e ricco di tratti da spingere.

La sfida degli Junior, prevista per domenica 5 novembre con start alle 11, sarà seguita senza dubbio con trepidazione anche in casa UC Foligno. Di certo la convocazione di Serangeli conferma quanto società nerazzurra abbia fatto centro nell’instaurare una partnership con una realtà di spicco del Ciclocross italiano come la DP66. La condivisione di metodi e obiettivi tra le due realtà, con l’intento di mettere al centro i ragazzi e la loro crescita sia tecnica che personale, ha prodotto da subito i suoi frutti, che ci si augura possano maturare ulteriormente domenica sulle sponde della Loira.











Commenti