SPOLETO – Alessandro Sotera, Gianmarco Avanzi, Samuele Proia e Ludovico Avanzi, accompagnati dal tecnico Lorenzo Broganelli, conquistano a Rimini la prima medaglia nella storia nell’artistica maschile della Fenice.

La squadra, per la quale la società sta facendo un eccellente lavoro, è giunta 3^ nella finalissima, dopo che ieri nella giornata di qualifica aveva ottenuto il 6° posto in una classifica cortissima con punti 101,700. Venticinque le squadre partecipanti, ma solo le prime 10 sarebbero andate in finale. I ginnasti, tutti giovanissimi, questa mattina hanno dato il meglio al volteggio, al mini trampolino e al corpo libero, chiudendo la gara migliorando con punti 102,225, preceduti sul podio solo dalla TreviCass e dalla New Alpi Gym. Tutti bravissimi, una vera squadra, che potrà dare ancora tante soddisfazioni.

Ora in casa spoletina la speranza è che le nubi relative al futuro si diradino: infatti la Fenice sarà costretta a lasciare la palestra di San Martino per i lavori del PNNR che inizieranno i primissimi mesi del 2024 e che costringeranno gli atleti, 150 fra maschi e femmine, a trovare un posto alternativo, per almeno due anni e che per questa disciplina, l’artistica, non sarà facile.  Sono un paio di mesi che i dirigenti stanno cercando, per ora senza esito, un luogo alternativo per non lasciare a terra i ragazzi, anche perché l’attività non si fermerà durante l’estate, ma proseguirà in maniera serrata in vista dei prossimi campionati Gold di ginnastica sia maschile che femminile.

Le ginnaste della società infatti, stanno continuando la loro preparazione sotto la guida di Francesca Orsolini proprio per migliorare il punteggio già ottenuto nello scorso Campionato Nazionale e per partecipare al prossimo che inizierà a settembre. Per ora quindi, la priorità dei dirigenti societari è quella di non lasciare i giovani senza la disciplina che amano che, oltre al miglioramento tecnico, ha fatto della Fenice un vero punto di aggregazione.











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