FOLIGNO – Nuova avventura per il tecnico spoletino Stefano Bencivenga, che da questa stagione allenerà nella categoria Esordienti della Fulginium. Dopo le stagioni alla Giovani Europei Spoleto, una sfida completamente nuova: «È un’esperienza che mi ha sempre incuriosito quella di relazionarmi con i bambini. Mi è sembrato il momento giusto, diciamo che ho colto l’attimo. Non essendoci più la Giovani Europei per varie vicissitudini ho deciso di cambiare aria, rimettendomi in gioco e dimostrando di non essere legato solo a quell’ambiente».

Dalla Prima Squadra alle giovanili però cambia molto: «Alla Giovani Europei non è che ci fosse la pressione del risultato, a dire la verità: sono io che ho cercato di dare maggiormente un aspetto competitivo. Non svolgevo solo il ruolo di tecnico ma operavo a 360°, per questo sono consapevole di quello che posso fare. La chiamata della Fulginium mi permette di concentrarmi sull’aspetto tecnico, allo stesso tempo staccandomi dalle mie abitudini e ambienti consueti, toccando con mano altre persone e realtà».

Inizia la nuova avventura: «Quella con i bambini è una sfida bellissima, entusiasmante: l’obiettivo è quello di vederli uscire dal campo felici, contenti, che scherzano. Non bisogna assillarli con le vittorie e i risultati come spesso si sente invece in giro… Il divertimento di tutti, anche di chi è magari tecnicamente più indietro. Questo deve essere lo spirito di un istruttore giovanile».

 

Alla Fulginium è approdato anche “Momo” Loretoni: «È un aspetto che indubbiamente ha pesato, così come l’impressione positiva che mi ha fatto Paolo Cotroneo: una persona corretta, in gamba, professionale. Sono felice di aver sposato questa causa: metterò a disposizione della società, dei genitori e dei bambini tutta la mia esperienza. Come allenatore c’è sempre da imparare e sono contento di poter lavorare insieme a un ragazzo preparato come Francesco Pietrolati, molto apprezzato anche dai bambini. Spero di essere all’altezza della situazione e di aiutare i bambini a crescere caratterialmente ed anche tecnicamente».











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