GUALDO TADINO – Giro dell’Umbria 2025, vincono Roberto Brilli (categoria Over) e Federico Scotti (Under). Michela Gorini conquista la maglia verde tra le donne. L’organizzatore Enrico Bianchi: “Fatto il massimo, vogliamo continuare a crescere ancora”.

Si è chiusa all’insegna dello spettacolo e dell’incertezza la seconda edizione del Giro dell’Umbria, la manifestazione dedicata agli amatori promossa dalla MC2 Bike, in collaborazione con CSEN e FCI e organizzata grazie all’opera incessante del team di volontari allestito da Enrico Bianchi.

Sul traguardo di Gualdo Tadino, teatro dell’ultima frazione (rinominata il “Giro delle Vallotte), nella categoria Over s’è imposto allo sprint Gianni Spagliccia (Team Alpin Massinelli) davanti all’eugubino Gabriele Tironzelli (Velo Club Gubbio) e Mario Calagreti (Team Alpin Massinelli), mentre la gara Under ha visto imporsi il giovane reatino Emanuele Mancini, classe 2005, affiliato al Bici Club Spoleto, che ha indovinato la fuga vincente lasciando le ruote del gruppo a oltre 40 secondi, regolate alle sprint da David Angelini (Foligno Triathlon Winner) davanti a Leoluca Sereni (UC Petrignano).

Nessuno scossone nelle due classifiche generali: la maglia verde 2025 è finita sulle spalle di Roberto Brilli (ASD Max Lelli) per quel che riguarda la categoria Over (da 45 anni in su) davanti a Mario Calagreti (Team Alpin Massinelli) e Giancarlo Nardelli (Velo Club Gubbio), entrambi tenuti a oltre 10’ di distanza, mentre nella categoria Under (sotto i 45 anni) Federico Scotti (HG Cycling Team) ha conquistato la vittoria finale precedendo di 13 secondi Alessandro Stefanelli (Team Alpin Massinelli) e a 14 secondi Damiano Limardo (Anagniciclismo). Tra le donne, vittoria della pluricampionessa italiana Michela Gorini (Santini Squadra Corse) davanti ad Alessia Franchi e Marzia Zambella, entrambe dello Zero Watt Cicli Montanini.

Questi i vincitori delle varie categorie, con la classifica redatta a punti in base ai piazzamenti raccolti in ognuna delle 5 tappe del Giro: nella Elite s’è imposto Damiano Limardo (Anagniciclismo) con 46 punti; in M1 vittoria finale di Roberto Basile (ASD Team Marathon Bike) con 40 punti; in M2 successo per Alessandro Stefanelli (Team Alpin Massinelli) con 44 punti; in M3 successo finale per Leonardo Barbetti (Velo Club Gubbio) con 45 punti; in M4 si è imposto Mario Calagreti (Team Alpin Massinelli) con 47 punti; in M5 successo finale per Diego Volpi (ASD Max Lelli) con 49; in M6 ha trionfato Roberto Brilli (ASD Max Lelli) con 45 punti, in M7 vittoria finale di Alberto Bigiarini (Cicli Effe-Effe); in M8 affermazione per Marco Valentini (Velo Club Montecchio).

Su indicazione del giornalista Giampiero Tasso, al seguito della carovana verde per tutte le 5 tappe, a Roberto Brilli è stato assegnato il premio della combattività, dedicato alla memoria del cicloamatore gualdese Fabio Marinelli, consegnato dai familiari. Grande soddisfazione al termine della cerimonia di premiazione, tenuta presso Universo Flea di Gualdo Tadino, è stata espressa da Enrico Bianchi a nome di tutto il comitato organizzatore.

“Abbiamo provato a fare il massimo, cercando di rendere migliori le cose che lo scorso anno avevano funzionato meno bene. Siamo consapevoli che esistono ancora margini di crescita importanti, però riteniamo di aver centrato gli obiettivi che c’eravamo posti. Onestamente credo che sarà difficile far meglio: il sostegno della Fondazione Perugia c’è stato di grosso aiuto, perché c’ha permesso di allestire un’ospitalità eccellente per tutti i 92 corridori che hanno preso parte all’evento. Adesso ci prendiamo una pausa, ma poi penseremo all’edizione 2026 che come anticipato nella presentazione in Regione della scorsa settimana avrà sicuramente un’appendice anche nella provincia di Terni, magari come base di partenza della prima frazione”.