FOLIGNO (di Gabriele Grimaldi) – Il centro di Foligno ha iniziato a tingersi di giallorosso. No, non c’entra la Giostra della Quintana o qualche suo rione, ma la Roma. Domenica pomeriggio, in via XX Settembre, è avvenuta l’inaugurazione della sede del Roma Club Foligno A.I.R.C. 1971, uno degli unici tre presenti in tutta l’Umbria.

E così la via del centro storico a due passi da Piazza della Repubblica si è colorata di maglie (gettonatissima quella di Dybala), bandiere e festoni tutti giallorossi. Bambini, ragazzi e adulti si sono uniti insieme per un momento di gioia e di festa per dare il via ufficiale a questa avventura nata grazie alla passione comune per la “Magica” che non si limita solo al tifo calcistico.

L’idea è nata dall’incontro “fortuito”, allo Stadio Olimpico di Roma, tra quelli che poi sono diventati rispettivamente presidente e vice presidente del club, cioè Mirco Angelucci e Alessio Maraglino durante la partita della passata stagione contro il Milan.

Ci siamo rivisti in Curva Nord dopo 20 anni che non ci vedevamo più. Anzi, non proprio in Curva, ma…al bagno, mentre accompagnavamo i nostri figli – racconta Angelucci – Io già da tempo avevo l’idea di fondare un Roma Club, ma non avevo trovato una persona che mi sostenesse. Ne ho parlato con Alessio e dopo la partita ci siamo risentiti per telefono, proponendogli di fondare questo club a Foligno. Lui ha acconsentito e siamo partiti. Non è stato facile, ma ci siamo riusciti“.

In pochissime settimane, quindi, il Roma Club Foligno A.I.R.C. 1971 ha raggiunto quota 120 iscritti con richieste quotidiane da tutta l’Umbria e non solo, visto che ben 12 soci si sono affiliati da Camerino.

La sede inaugurata in centro è stata messa a disposizione di uno dei consiglieri e si trova in una posizione strategica, ben visibile a chi passa per andare in Piazza l’obiettivo del club è quello di crescere nel tempo per spostarsi in un locale più grande e allargare i propri orizzonti.

Chi non potrà venire allo stadio potrà seguire le partite nella nostra sede – dice Maraglino – In futuro ci piacerebbe riuscire a spostarci in una sede più grande per fare una sorta di circolo creativo a disposizione dei ragazzi per farli stare insieme e giocare, ad esempio, a ping pong e biliardino“.

Il club organizzerà pullman e tutti gli aspetti logistici per seguire la Roma all’Olimpico e nei vari stadi della Serie A dove andrà a giocare la squadra di Mourinho. Ma non si fermerà a questo.

Il nostro obiettivo è quello di donare qualcosa agli altri e aiutare enti e associazioni che lavorano per chi soffre e chi è malato – dichiara Angelucci – Siamo una famiglia e come club vogliamo sostenere chi è più in difficoltà. Per noi non c’è guadagno e vendendo magliette e gadget contiamo di ottenere denaro da donare poi a chi ha più bisogno. Di volta in volta, insieme ai soci tesserati, decideremo a chi devolvere le somme. Contiamo di partire anche con eventi di beneficenza al più presto“.

Non può mancare, ovviamente, il legame con Spinazzola, esterno della Roma nato e cresciuto a Foligno prima del salto nel calcio professionistico.

Per una città come Foligno che ha dato i natali Spinazzola avere un Roma Club è la ciliegina sulla torta – afferma Maraglino – Io ho avuto la fortuna di conoscere lui e sua moglie. Sono due brave persone“.

 

 











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