SPOLETO – Sullo sfondo degli Appennini il Bici Club Spoleto “Castellani Impianti” ha messo il proverbiale punto esclamativo a una stagione condotta sin qui ad alti livelli da tutti i suoi elementi. Tra il Campionato Italiano di Cicloscalata del CSI e la Monte Terminillo Cycling, entrambe in scena domenica 31 agosto rispettivamente a Montefalcone Appennino e Leonessa, la compagine amatoriale spoletina ha raccolto infatti una splendida maglia tricolore, a firma di Raffaele Cavalli, nonché un bottino oltremodo ricco di piazzamenti sul podio e nelle top 10.
Nelle Marche il team ha dimostrato ancora una volta di avere pochi rivali quando in palio ci sono i titoli italiani del CSI, anche in un format di gara estremamente specifico come quello della Cicloscalata. Format che può definirsi ormai il terreno di caccia preferito di Raffele Cavalli (M4), già capace di imporsi nella rassegna tricolore di specialità nel 2023. A due anni di distanza dall’impresa di Campocatino l’atleta di Rieti ha offerto un ulteriore dimostrazione di forza in questo esercizio, interpretando alla perfezione una prova entrata nel vivo, dopo un tratto “dietro macchina” di 50 km a velocità controllata ma sostenuta, nei 5 km finali di ascesa verso il borgo di Montefalcone Appennino.
Un’ascesa degna di una corsa professionistica, con pendenza media vicina al 10%, che Cavalli ha saputo affrontare in costante progressione, senza lasciare scampo agli avversari diretti per il tricolore. Alle sue spalle il compagno Matteo Laureti ha inoltre concretizzato una clamorosa doppietta di categoria, andandosi a prendere la piazza d’onore dopo aver provato con coraggio a forzare i tempi sulle prime rampe della scalata. A completare la festa del Bici Club ci ha quindi pensato il veterano del team Paolo Orazi, che con il 2° posto tra gli M9 ha conquistato la terza medaglia tricolore del 2025.
Non sono stati da meno dei compagni anche gli atleti impegnati in parallelo nella Monte Terminillo Cycling, Gran Fondo inserita nel circuito Pedalatium. Il sempre costante Ugo Laudati (M6) ha infatti concluso al 3° posto di categoria i 141 km di una gara che aveva come difficoltà altimetrica principale la Sella di Leonessa, posta a pochi km dalla partenza.
Eccellente anche la prestazione di Emanuele Mancini (Master Junior), cimentatosi invece con gli 83 km del percorso medio, che ha battagliato coi primi della classe tagliando il traguardo alla 7° piazza assoluta e alla 3° di categoria. Una domenica d’oro quindi per la formazione del patron Siro Castellani, quantomai capace in questa annata di rispondere presente proprio negli appuntamenti che contano.