SPOLETO – Dopo quella per lo Stadio Comunale arriva anche la manifestazione di interesse per affidare la gestione del Palatenda di via Laureti. La notizia si apprende all’albo pretorio del Comune dove è stata pubblicata la determina n° 913 del 12 ottobre per l’Avviso di manifestazione di interesse per la gestione a titolo oneroso dell’impianto sportivo denominato “palatenda” di Spoleto, rivolto alle associazioni/società/enti di promozione sportiva del territorio comunale, per la durata di otto anni dalla data di sottoscrizione della convenzione.

Nell’avviso dopo una accurata descrizione dell’impianto si specifica che:

Possono manifestare interesse alla concessione in uso dell’impianto sportivo “palatenda” con annessi spogliatoi e servizi igienici, i seguenti soggetti:

– le associazioni la cui attività è finalizzata alla pratica sportiva e alla diffusione dello sport amatoriale, dell’educazione motoria dei settori giovanili;

– le associazioni e le società di Spoleto regolarmente affiliate alle Federazioni e agli Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal CONI, competenti per la disciplina sportiva svolta;

– le associazioni iscritte a campionati di più elevata categoria;

– le associazioni, comprese quelle amatoriali, radicate sul territorio.

I partecipanti inoltre non devo avere debiti con il Comune.

 

L’ammontare annuale del canone dovuto all’Amministrazione a base della procedura di selezione ammonta ad € 1.000,00 (euro mille/00). Il valore della concessione per l’intero periodo di affidamento ammonta a presunti euro 7.833,00

 

OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO
Tra gli obblighi del concessionario al punto D si specifica che dovrà “prendersi carico di tutte le spese per i consumi ed utenze, per la gestione ed utilizzo dell’impianto sportivo (a titolo meramente esemplificativo: energia elettrica, metano, acqua, raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani, ecc..); resta inteso che le utenze dovranno essere intestate a proprie spese, entro 1 mese dalla sottoscrizione della convenzione, in caso contrario la concessione sottoscritta si considererà risolta immediatamente”.

Il gestore dovrà garantire l’accesso gratuito alle scuole, ma “I proventi delle tariffe, laddove previste, per l’uso dell’impianto da parte di terzi autorizzati saranno introitati dal concessionario. E’ vietato richiedere tariffe superiori a quelle stabilite annualmente con deliberazione della Giunta Comunale.”

È inserita sempre tra gli obblighi per il concessionario la partecipazione a bandi per accedere a contributi per migliorare l’efficientamento energetico dell’impianto assegnato, come ad esempio il superbonus 110%.

 

La data per la scadenza della presentazione della domanda non è indicata.











Commenti