FOLIGNO – Divertimento e pura passione per la bici hanno caratterizzato anche l’edizione numero 18 del Trofeo DLF. La manifestazione riservata alla categoria Giovanissimi ha infatti tagliato il traguardo simbolico della “maggiore età” nel pomeriggio del 7 giugno, presso la consolidata location di gara del Ciclodromo di Corvia, facendo registrare numero di rilievo e un gradevole spettacolo complessive, grazie alla sempre pregevole organizzazione a due mani della SC Maria Giuliana e dell’UC Foligno Start.
La collocazione nel pieno della stagione ha dato ulteriore linfa all’ormai classica prova intitolata al Dopolavoro Ferroviario di Foligno, che ha visto al via un totale di ben 90 piccoli corridori tra i 6 e i 12 anni.
Un campo partenti di ottima caratura e rappresentativo dell’intero Centro Italia, con società provenienti da Umbria, Lazio, Toscana, Marche e Abruzzo che hanno dato vita a un bel pomeriggio di sfide lungo i 600 m dell’anello del Ciclodromo. Le abituali 6 batterie in programma si sono consumate tra scatti e sprint al fulmicotone, nonostante il primo caldo intenso del periodo intenso abbia aggiunto un’ulteriore variabile nella gestione dello sforzo.
A fare festa nella classifica a punti è stata quindi la Gubbio Ciclismo Mocaiana, mattatrice in particolare delle gare di apertura del pomeriggio coi successi di Alessandro Ascani (G1), Niko Gallina (G2)e Alessandro Dominici (G3). Il trofeo della graduatoria a partecipanti è andato invece ai marchigiani della Petrucci Zero24 Cycling Team, approdati a Foligno in forze con ben 16 elementi ai nastri di partenza.
Il Trofeo DLF ha permesso anche quest’anno di gettare un’ideale ponte tra il futuro e il passato del ciclismo, attraverso il sempre commosso ricordo di Angelo Melica, Armando Ubaldi e Fulvio Forieri, veri pionieri del pedale locale e fondatori della “Ciclistica DLF Foligno”.
Grande soddisfazione per Marino Casini (presidente SC Maria Giuliana), Moreno Petrini (presidente UC Foligno) e Mauro Angelucci (presidente UC Foligno Start), che hanno dimostrato ancora una volta quanto sia importante saper unire le forze, in ambito organizzativo, per proporre eventi di richiamo e successo.
Una giornata quella del Trofeo DLF che ha restituito agli appassionati una Foligno sempre più “città del ciclismo”, il cui territorio si sta affermando come vero e proprio fulcro del movimento regionale per quel che concerne l’attività giovanile.