GENOVA – Scrive ancora il suo nome nella storia del nuoto italiano Lucrezia Mancini, che apre la stagione invernale 2025 con il risultato forse più prestigioso della sua breve, ma già intensissima carriera. Si perché la classe 2008 della Spoleto Nuoto è la nuova primatista italiana dei 200 rana in vasca corta, categoria Cadette.

Incredibile ma vero, Mancini si permette di abbattere il record di 2’23’’59, detenuto niente meno che da Benedetta Pilato, stabilito nel marzo del 2022 alla piscina di Riccione.

Al meeting Nico Sapio gara praticamente perfetta per la giovane ranista umbra, che nel primi 100 metri controlla le avversarie, Alessia Ferraguti e Francesca Zucca per poi sferrare un sontuoso attacco finale che le permette di vincere la gara, fermando il cronometro con lo strepitoso tempo di 2’22’’96. Per la cronaca Zucca è 2^ in 2’23”74, mentre Ferraguti è 3^ in 2’23”86.

Un venerdì da leonesse per la 17enne della valle Umbra, che aveva debuttato alla piscina Scirba di Genova poco prima nel 50, facendo subito vedere di essere in forma e, grazie anche ad una super virata, aveva sfiorato il podio, chiudendo al 4° posto con il tempo di 31’’18.

Al termine della gara dei 200 la giovane ranista umbra è stata intervistata in diretta su RaiSport dalla giornalista Elsabetta Caporale.

“In quarant’anni di carriera – ha affermato a caldo il tecnico Piero Santarelli – non avevo mai porovato una gioia così grande. Avevamo preparato la gara e Lucrezia è stata bravissima”.

Domani mattina si trona in vasca per i 100 rana.

 

PROGRAMMA E RISULTATI