SPOLETO – Per fare chiarezza sull’assegnazione delle ore nelle palestre comunali alle varie società sportive, ma più in generale sull’utilizzo degli stessi impianto sportivi in gestione all’ente non sono bastate le PEC e le lettere inviate dalla Nuova Pallavolo Spoleto e dalla Giromondo e allora la questione approda direttamente in consiglio comunale.

A presentare un’interpellanza al sindaco è il gruppo di opposizione “Insieme per Spoleto”. I consiglieri Cintioli, Piccioni e Loretoni, chiedono di fare chiarezza sull’iter che ha portato a stilare il calendario per la suddivisione delle ore e so sono state rispettate le disposizioni del regolamento comunale in vigore dal 2016 “per l’affidamento in gestione e la concessione in uso degli impianti sportivi comunali”.

Di seguito riportiamo il testo integrale del’interpellanza:

“Oggetto: Interpellanza sull’utilizzo delle palestre del territorio comunale

• VISTO il crescente interesse da parte di associazioni sportive, gruppi giovanili e cittadini per l’utilizzo delle palestre scolastiche comunali in orario extrascolastico;

• CONSIDERATO che tali spazi rappresentano un’importante risorsa per la promozione dello sport, dell’aggregazione sociale e della salute pubblica;

• IN RELAZIONE alla diminuzione degli spazi sportivi da assegnare, dato che sia il Palazzetto dello Sport di viale Martiri della Resistenza, sia la Palestra della scuola di S. Martino in Trignano sono interessati da lavori in corso e quindi non utilizzabili;

• PRESO ATTO delle segnalazioni ricevute da alcune associazioni circa difficoltà nell’ottenere le concessioni, la mancanza di trasparenza nei criteri di assegnazione e la ridotta disponibilità di fasce orarie;

• VISTO che il Comune di Spoleto con deliberazione del Consiglio Comunale n° 31 del 14 novembre 2016 ha approvato il “REGOLAMENTO PER L’AFFIDAMENTO IN GESTIONE E LA CONCESSIONE IN USO DEGLI

IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI”

I sottoscritti Consiglieri Comunali interpellano il Sindaco e l’assessore competente al fine di conoscere:

– Quante richieste sono pervenute per l’utilizzo delle palestre per la stagione sportiva 2025-2026 e quante sono state accolte, suddivise per struttura e fascia oraria;

-Se l’ufficio ha stilato una classifica delle richieste in base ad ogni impianto e fascia oraria secondo i criteri previsti dal regolamento per l’affidamento in gestione e la concessione in uso degli impianti sportivi comunali;

– Se l’ufficio, a seguito delle richieste ricevute, e del lavoro endoprocedurale ha prodotto una determina in cui ufficializza la graduatoria frutto dei criteri del regolamento per l’affidamento in gestione e la concessione in uso degli impianti sportivi comunali.

– Se l’ufficio Sport non ha preso in considerazione i criteri del regolamento per l’affidamento in gestione e la concessione in uso degli impianti sportivi comunali quali sono stati le motivazioni riguardo questa scelta?

– Qualora l’ufficio non abbia preso in considerazione il regolamento per l’affidamento in gestione e la concessione in uso degli impianti sportivi comunali, quali sono stati i criteri adottati per la concessione delle ore di utilizzo delle palestre scolastiche comunali in orario extrascolastico.

– Se il lavoro dell’ufficio ha subito delle pressioni indebite che vanno in contrasto con il TUEL come sembrerebbe dal testo di mail che l’ufficio ha mandato ad alcune società sportive dalle quali sembrerebbe che ci sia un’ingerenza della parte politica rispetto a quella tecnica.

– Se non c’è stata una determina dirigenziale che ufficializzasse le ore concesse ad ogni singola società sportiva per ogni impianto, quali sono state le modalità di pubblicizzazione delle disponibilità orarie e delle procedure di richiesta da parte degli interessati.

– Se l’Amministrazione intenda rivedere o aggiornare i criteri di assegnazione per garantire maggiore equità, trasparenza e accessibilità rivendendo il regolamento per l’affidamento in gestione e la concessione in uso degli impianti sportivi comunali.

Si chiede risposta scritta e discussione in aula consiliare”.