ANCONA – È “no” caro Franco Bragna la Educare con il Movimento non è una “società perugina” è di Foligno e non è la stessa cosa. È solo una segnalazione per la storica voce dell’atletica italiana, che ci ha fatto vivere emozioni irripetibili perché di Junior Tardioli dovrà parlarne anche in futuro e per essere più precisi quindi c’è tempo. Bragagna domenica pomeriggio in diretta su RaiSport (Raiplay) si è limitato a dire il nome e la società di appartenenza e allora la bella favola di Junior Tardioli ve la raccontiamo noi.

Dal campo da pallacanestro a Spoleto al Palaindoor di Ancona per sfidare il campione olimpico dei 100 metri Marcell Jacobs. È una storia breve ma incredibile quella di Junior, che domenica pomeriggio ad Ancona ha esordito ai Campionati Italiani assoluti di atletica leggera indoor nella gara dei 60 metri.

Il 20enne campellino della Educare con il Movimento Foligno, che si allena agli ordini del tecnico Leonardo Carducci si è presentato ai blocchi di partenza con un sorprendente 6’’64 (4° tempo di qualificazione), stabilito a gennaio che inevitabilmente ha acceso su di lui i riflettori. Ebbene quella luce quasi accecante gli ha giocato un brutto scherzo perché la sua prestazione in batteria 1 non è stata all’altezza delle aspettative. Brutta partenza, poi bene in progressione, ma il cronometro è stato severo perché con il tempo di 6’’89 si è dovuto accontentare solo del 20° posto e la splendida finale vinta da Ceccarelli su Jacobs l’ha vista solo dalla tribuna.

“Dobbiamo imparare a gestire il pre-gara – afferma il tecnico Carducci – troppa tensione. È successo come ai giovanili, quando salgono le aspettative Junior si blocca e non riesce a dare il meglio di se, ma questo per un che ha iniziato a correre nel 2020 e che effettivamente ha partecipato a poche gare è normalissimo soprattutto quando sole il livello della sfida. Junior ha grandissime potenzialità e poca esperienza, ma per migliorare anche sotto questo aspetto c’è tempo”.

A scoprire la vocazione per la velocità del 20enne italo-francese è stato proprio il professore di educazione fisica folignate Leonardo Carducci. “Era il 2019, insegnavo alle industriali a Spoleto ed ho nato questo ragazzo che giocava a basket. La prima gara l’abbiamo fatta ad Orvieto quasi per gioco e addirittura Junior ha invaso la corsia. Ci abbiamo riprovato nel 2020 ad Ancora nelle gare indoor e li ha vinto subito i 200, poi tra un infortunio e l’altro sono arrivasti i vari record regionali”. Il grande salto arriva solo ad inizio 2023 quando Tardioli a suon di record inizia a far parlare di se a livello nazionale fino al quel 6’’64 di fine gennaio che lo porta addirittura a 4 centesimi dal tempo di qualificazione per gli Europei.

La storia è solo all’inizio e lo sa bene il Professor Carducci, che rientrati da Ancona domenica ha già stilato il programma estivo. Si parte a maggio con un doppio meeting di preparazione agli Assoluti. e allora…

Forza Junior…

RISULTATI ANCONA 60M

 











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