SPOLETO (stefano gobbi) – Il Castel del Piano 1966 pareggiando a San Giacomo contro la Ducato Spoleto conquista il punto necessario per raggiungere la salvezza diretta. L’ultima partita di campionato è stata combattuta, ricca di episodi.

Parte benissimo il Castel del Piano 1966 che nei primi sei minuti di gara sfiora il vantaggio per ben tre volte. Al 1’ Hysenaj entra in area e da sinistra impegna Grullini in due tempi. Lo stesso attaccante ospite al 3’ lanciato in contropiede, perde il tempo nell’area spoletina per battere a rete. Al 6’ Pistellini dal dischetto del rigore vede la sua conclusione terminare sopra la traversa.

La Ducato risponde al 7’: bella combinazione Pitzettu – Vukaj con palla in profondità per Bocci pescato in offside dall’arbitro. All’8’ Hysenaj spostato sulla destra impegna Grullini che para in due tempi. Al 10’ Bocci con un tiro da destra manda la palla contro la parte superiore della traversa.

Al 17’ Sacco inventa un’efficace percussione partendo da centrocampo, supera un paio di avversari e crossa al centro dove da favorevole posizione Pistellini calcia a rete trovando la deviazione in angolo di un difensore spoletino.

La Ducato risponde al 19’ con un cross di Bocci parato da Proietto e al 20′ con un pericoloso cross rasoterra di Vukaj dalla linea di fondo a sinistra che passa in mezzo ad una selva di gambe a un metro dalla linea bianca senza trovare la deviazione vincente.

A segnare però è il Castel del Piano al 21’: Pistellini in contropiede serve al centro per Pallozzi Lavorante che solo mette in rete. Passano 120 secondi e gli ospiti raddoppiano. Difesa spoletina incerta sugli sviluppi di un cross dalla destra di Hysenaj, la repinta corta capita sui piedi di Pistellini che dal dischetto del rigore segna il 2-0.

Il Castel del Piano merita ampiamente il doppio vantaggio e al 32’ con Pistellini colpisce il montante destro della porta spoletina.

La Ducato sembra stordita ma al 43’ l’arbitro Gigli vede una leggera spinta di un difensore su Bocci e fischia il rigore. Pitzettu trasforma la massima punizione e manda le squadre all’intervallo sull’1-2.

Nella ripresa la Ducato Spoleto sembra più determinata alla ricerca del pareggio. Al 2’ su azione d’angolo Questa ben appostato sul secondo palo colpisce di testa ma manda il pallone alto sulla traversa.

Il Castel del Piano cerca il gol sicurezza del 3-1 ma così facendo si espone al contropiede della Ducato che al 6’ pareggia. Lancio lungo per Di Bernardini che supera Marconi e appena dentro l’area calcia forte e batte Proietto.

Il Castel del Piano accusa il colpo ma reagisce: al 9’ una punizione in area di Hysenaj innesca una mischia risolta dai difensori di casa. All’11’ un cross di Pallozzi Lavorante è corretto in porta sia da Porticchio che Hysenaj ma in entrambi i casi la difesa di casa fa muro e respinge. Al 21’ Vukaj si fa 30 metri palla al piede e appena in area calcia costringendo il portiere avversario alla parata in due tempi.

L’ultima emozione la procura Messina che spinge fallosamente Hysenaj lanciato in contropiede. Il fallo sarebbe da ultimo uomo con l’inevitabile espulsione del difensore di casa ma Gigli lascia correre (commettendo un grossolano errore).

 

DUCATO SPOLETO – CASTEL DEL PIANO 1966 2-2 (1-2)

DUCATO SPOLETO: Grullini; Messina, Paolucci (45’st Martellini); Noudem Jague, Fabrizi, Memoli (25’pt Questa); Bocci (16’st Stella), Fedeli (42’st Di Rocci), Pitzettu, Vukaj, Di Bernardini. A disp.: Ivani, Cofini. All.: Mauro Reali

CASTEL DEL PIANO 1966: Proietto; Marconi, Fiorucci; Mattia Bartoccioni, Di Pasquale, Pistellini (21’st Berni); Rondolini (36’st Alessio Bartoccioni), Sacco (43’pt Catana), Hysenaj, Giuseppe Pallozzi Lavorante, Porticchio. A disp.: Savi, Gammaidoni, Nucciarelli, Rossi, Silvani, Ugolini. All.: Giorgio Pallozzi Lavorante

ARBITRO: Tommaso Gigli di Foligno

RETI: 21’pt Giuseppe Pallozzi Lavorante (C), 23’st Pistellini (C), 43’pt rigore Pitzettu (D), 6’st Di Bernardini (D)

NOTE – Ammoniti: Messina, Sacco – Angoli: 4-3 (1-3) – Recuperi: 1’ e 5’











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