ROMA – Il gioco delle bocce si tramanda da nonni a nipoti e questa volta a ricoprire il ruolo di grandi protagonisti, pronti a regalare un sogno ai nonni sono proprio i più giovani. Mancano poco più di 48 ore all’inizio della tanto attesa final eight del Campionato Italiano di società Juniores, che andrà in scena a Roma, al centro tecnico federale di via Fiume Bianco.

Le migliori otto squadre giovanili italiane daranno vita ad una emozionante sfida ad eliminazione diretta che assegnerà il titolo di campione nazionale giovanile. A rappresentare l’Umbria sarà la bocciofila Città di Spoleto del Presidente Bruno Nemmi, che schiererà una sorta di dream team composto dai migliori giovani giocatori di bocce della regione.

In squadra ci sono tutti giocatori che hanno già avuto l’occasione di mettersi in mostra a livello nazionale ed internazionale come i due under 18  Giordano Cerqueglini (campione italiano) e Laura Picchio (campionessa europea) entrambi di Spello, la folignate Gilda Franceschini e i gemelli spoletini Alessandro e Federico Alimenti tutti campioni italiani under 15.

La Bocciofila Città di Spoleto ha avuto accesso alla final eight, superando il girone preliminare centro Italia. La squadra umbra ai quarti di finale affronterà il Boville Roma, che a detta degli addetti ai lavori è una delle favorite. La competizione si articola in tiri di precisione per categoria, gara individuale e terna u15 e u 18.

I ragazzi agli ordini del tecnico Ermanno Antonini in questi giorni hanno effettuato gli ultimi allenamenti ed hanno potuto mettere a punto gli ultimi dettagli in vista della gara di sabato grazie anche alla disponibilità della bocciofila Trevana e della bocciofila Life che hanno messo a disposizione gli impianti.

Per il mondo delle bocce umbre si tratta di un risultato di grande prestigio
“La squadra Juniores della bocciofila “Città di Spoleto” è il fiore all’occhiello del movimento bocciofilo giovanile umbro – ha affermato durante la fase di qualificazione il Presidente regionale di Federbocce Umbro Brutti sul giovanile stiamo investendo molto e a dimostrazione di ciò c’è anche la squadra di Foligno. A livello nazionale ci sono 30 squadre Juniores di cui due sono umbre.”











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