ROESELARE (Belgio) – “C’era una volta… un giocatore della nazionale di pallavolo dell’Unione Sovietica con un figlio di Spoleto…” La foto postata qualche giorno fa da Ivan Zaytsev sui social che lo ritrae a pranzo con papà “Slava” ha riportato gli spoletini indietro di oltre 30 anni, quando lo storico palleggiatore della Russia difendeva i colori della Venturi Spoleto. La famiglia Zaytsev, come ben noto tra la fine degli anni 80 ed i primi anni 90 ha vissuto in Umbria tra Spoleto e Foligno, dove Ivan ha mosso i primi passi nel mondo della pallavolo e papà Vjaceslav ha chiuso una luna e prestigiosa carriera da giocatore ed ha avviato quella di allenatore.

Dall’Italia alla Russia. Quest’anno, dopo l’esperienza a Modena, lo “Zar di Spoleto” ha lasciato il campionato italiano di pallavolo ed ha raggiunto papà Vjaceslav in Russia dove difende i colori del Kemerovo squadra che partecipa alla Champions League.

Ebbene il destino ha voluto che le strade di Ivan e della sua ex squadra Modena si incontrassero ancora. Domani infatti il Kemerovo scenderà in campo in Belgio nella pool di Champions League proprio contro Modena (partita in diretta su Rai Sport ore 17).

A febbraio tornerà in Italia per la pool di ritorno proprio a Modena, ma si parla già del suo futuro e dell’ipotesi che possa rientrare in SuperLega a Piacenza con Bernardi con cui ha vinto uno scudetto a Perugia.

Prima però ci sono le Olimpiadi e lo “Zar di Spoleto” con la nazionale azzurra tenterà di emulare papà “Slava” che l’oro lo ha vinto nel 1980 a Mosca con la Russia.

 

 











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