LIVORNO – Fare meglio della settimana scorsa, quando al Nico Sapio di Genova ha fermato il cronometro in 2’22’’96, stabilendo il nuovo record italiano dei 200 rana cadette in vasca corta, era quasi impossibile, ma Lucrezia Mancini ha comunque concesso il bis, nuotando ancora sotto i 2’24”.

Alla “Corrado Rosso Swim Cup” la 17enne della Spoleto Nuoto ha avuto l’onore di confrontarsi con la campionessa e primatista italiana Francesca Fangio, che naturalmente ha vinto la gara, nuotando in 2’20’’90. Subito dietro all’azzurra però si è piazzata proprio Lucrezia, che ha fermato il cronometro in 2’23’’68.

Inutile dire che al momento “non c’è gara” ma, come a Genova, Lucrezia ha disputato ancora una volta una gara tatticamente quasi perfetta. Fangio ha accumulato gran parte del vantaggio nei primi 100 metri, poi però il margine si è ridotto e nella seconda parte della gara, la ranista umbra ha avvicinato molto i tempi della più esperta avversaria.

Ancora una bella iniezione di fiducia per la giovane ranista della Spoleto Nuoto e per il tecnico Piero Santarelli, che raccolgono i frutti del duro lavoro degli ultimi tre mesi. Ora si torna in vasca con il mirino puntato verso gli Assoluti previsti per i primi di dicembre.

 

RISULTATI