SPOLETO – Ad una settimana esatta dalla grande prestazione del Nico Sapio di Genova, dove Lucrezia Mancini ha fatto segnare il nuovo primato italiano dei 200 rana categoria cadette in vasca corta si torna in acqua al “Corrado Rosso Swim Cup” di Livoro.
“L’emozione di questo momento è veramente grandissima perché è la prima gara della stagione e non ci aspettavamo andassi così tanto bene, quindi vedere questo tempo per me è una cosa bellissima. È un grande inizio stagione”.
Sono le parole della 17enne della Spoleto Nuoto nella prima intervista della storia con la giornalista Rai Elisabetta Caporale, al termine della gara di Genova.
Lavoro, umiltà e rispetto, ma anche tanta determinazione e lucidità, ma soprattutto quel pizzico di desiderio di riscatto, tipico solo degli atleti di forte personalità. Sono questi i segreti del successo di Lucrezia, che insieme al suo allenatore Piero Santarelli, inutile nasconderlo, lavora per inseguire il sogno olimpico.
“Dopo aver vinto tutto a livello giovanile, – afferma l’esperto allenatore spoletino – a 17 anni abbiamo raggiunto i vertici nazionali, l’obiettivo ora è confrontarsi con le migliori raniste azzurre, stiamo rispettando quell’idea di progetto di crescita che avevamo programmato.
Abbiamo fatto un salto di qualità. Abbiamo aumentato la mole di lavoro con 11 allenanti a settimana (8 in vasca e 3 in palestra). Scivolamento e capacità di sentire l’acqua, ma anche gestione della gara, sono aspetti su cui abbiamo posto grande attenzione.
Ora con grande umiltà e rispetto andiamo a Livorno, dove disputeremo solo i 200. C’è l’azzurra Francesca Fangio che ha partecipato alle ultime olimpiadi. Potersi confrontare con lei è un onore ed è importante per fare esperienza. Abbiamo programmato solo gare di alto livello e a marzo parteciperemo anche ai campionati nazionali spagnoli.
Volglio ringraziare la società Spoleto Nuoto che supporta economicamente insieme alla famiglia il percorso di Lucrezia”.
Ebbene alle olimpiadi di Los Angeles mancano meno di mille giorni, ma qui non si scherza, si lavora sodo per inseguire un sogno…







