SPOLETO – Lodevole iniziativa degli agenti di polizia del reparto mobile di Bologna, che la settimana scorsa a Spoleto sono stati protagonisti di un interessante evento di inclusione ed integrazione.
Secondo quanto riporta È tv rete 7 gli agenti bolognesi “hanno partecipato ad una esibizione di boxe dove in palio c’era il titolo di campione del mondo di integrazione e inclusione.
La sfida è stata tra l’agente italo americano Gianluca Burlizzi, campione in carica, e Riccardo, un ragazzo davvero speciale. L’evento ideato da Davide Feliziani, e organizzato dall’associazione per ragazzi Speciali Asd Ducato Spoleto in collaborazione con i ragazzi del reparto mobile di Bologna, si è svolto presso la palestra di boxe ”Club la sfida” di Montarello alla presenza di circa 100 persone.
Alla particolare sfida erano presenti tra gli altri Roberto Cammarelle, medaglia d’oro ai giochi olimpici di Pechino 2008, e Raffaele Bergamasco ex tecnico delle nazionali di boxe dell’Italia e dell’India e attualmente tecnico della nazionale del Belgio.
Dopo l’esecuzione degli inni nazionali dell’Italia e dell’America c’è stata la sfida tra i due pugili che si è conclusa per KO alla seconda ripresa con la vittoria del titolo da parte dell’italiano e beniamino di casa Riccardo”!
A premiare Riccardo consegnando la cintura di Campione del mondo di inclusione ed integrazione è stato niente meno che Roberto Cammarelle.
“E’ stata una serata unica, – ha commentato lo sconfitto Gianluca Burlizzi – indimenticabile, con il sorriso e la felicità di questi ragazzi che vale più di ogni titolo al mondo! È sempre bello fare le cose con il cuore per donare un sorriso e un sogno a ragazzi speciali come Riccardo e i suoi amici speciali”.