SPOLETO – “Non abbiamo vinto nulla, ma voglio alzare una coppa immaginaria piena di tutte le emozioni che ci hanno regalato questi ragazzi e queste ragazze”. Sono le parole di Vincenza Mari, che hanno ufficialmente chiuso la festa di fine stagione della Nuova Pallavolo Monini Spoleto.

Una serata da incorniciare sotto tutti i punti di vista, quella andata in scena ieri sera all’Agrileisuretime di Terraia a cui hanno partecipato circa 200 persone tra atleti, atlete, staff tecnico, dirigenti ed amici. All’evento, organizzato con cura dal direttore sportivo della NPS e titolare dell’Agrilisuretime Niccolò Lattanzi ha partecipato un parte di ospiti d’eccezione. Presente lo sponsor Monini nelle persone di Zefferino e Mari Floria Monini, il presidente della Fipav Umbria Giuseppe Lomurno, il Sindaco Andrea Sisti insieme al vicesindaco ed assessore allo sport Stefano Lisci e tutta la giunta comunale. Oltre a Vincenza Mari era Presente anche l’attuale Presidente della Nuova Pallavolo Monini Spoleto Agostino Benedetti.

Il Sindaco Andrea Sisti ha voluto ricodare il grande impegno dell’amministrazione per lo sport ed ha fatto i complimenti ai ragazzi della prima squadra che, pur non avendo vinto la finale play off, hanno comunque raggiunto un grande risultato.

Ad amimare la serta ci ha pensato Coach Francesco Tardioli che per l’occasione ha rispolverato i suoi vecchi abiti di aminatore, coinvolgendo tutti i presenti, dagli atleti ai genitori. Un ringraziamento è andato anche al responsabile tecnico del settore femminile Roberto Scaccia e a tutti gli allenatori.

Quello di ieri sera è stato un momento importante per la pallavolo spoletina, perché dopo qualche anno di difficoltà dovute anche al pandemia si è tornati a respirare quell’aria familiare, che tanto piace anche a Vincenza Mari. La “grande famiglia” è tornata a riunirsi nel segno di quell’unità e di quella collaborazione che vede tutti impegnati per la pallavolo. A dimostrazione del grande feeling tra tutti i componenti sono stati gli stessi genitori ed in particolare due mamme hanno voluto portare la torta, offerta da alcuni commercianti di Spoleto.

Una torta su cui sarebbe bello mettere quella ciliegina che i ragazzi della serie C, pur battendosi fino all’ultimo, sono stati costretti a lasciare a Sansepolcro. Per Spoleto infatti si è aperta una grande opportunità ovvero quella di acquisire un titolo di serie B, anche per salvare la pallavolo umbra maschile che, Sir a parte, potrebbe rimanere senza squadre nei campionati interregionali. Più che altro però l’opportunità potrebbe essere fondamentale per implementare il lavoro avviato quest’anno dai tecnici Tardioli ed Arcangeli Conti con un gruppo di giovani tutti spoletini e promettenti che hanno fatto passi da gigante e meritano di proseguire il percorso di crescita.

È chiaro che la società è chiamata a fare un sacrificio, ma il movimento pallavolistico griffato Monini lo merita e soprattutto lo merita Spoleto, che rimane comunque una delle capitali della pallavolo italiana e la dimostrazione è arrivata anche ieri sera dai campi di beach volley di Terraia perché, mentre in terrazza si festeggiava a suon di musica, dalle 19 fino ad oltre mezzanotte ragazzi e ragazze non hanno mai smesso di giocare. e allora viva la pallavolo…











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