BEVAGNA (di Cristiano Lupidi) – È una sconfitta pesantissima quella subita nella quattordicesima giornata dal Bevagna contro un avversario tutt’altro che imbattibile come il Deruta, a cui la vittoria mancava dal 21 settembre. Una sconfitta demoralizzante perché pone fine a un’imbattibilità casalinga in piedi in campionato da quasi due mesi, e perché giunta dopo un incoraggiante successo esterno sul campo della Rivo Subasio. Una sconfitta ancora più amara se se ne considerano gli albori, dal momento che nella prima mezz’ora gli uomini di Ercolanoni avevano messo in mostra un buon gioco, dominando l’incontro e arrivando facilmente in porta con abili fraseggi, per poi però crollare e lasciare completamente l’iniziativa in mano agli avversari nel resto del match.
I giri di orologio iniziali dunque, in virtù della superiorità dimostrata dai bevanati, avevano dato la sensazione che il Comunale Palmieri potesse divenire teatro di una goleada, o che almeno i 3 punti sarebbero stati messi in custodia senza una fatica eccessiva. Infatti ai locali bastano meno di 7 minuti per sbloccare il risultato con Boldrini il quale, servito sulla sinistra da Della Vedova, dalla grande distanza scaglia un bolide che scavalca Marianeschi e, dopo essersi stampato sulla traversa, finisce in porta. Non pago di una sola rete di vantaggio il team di casa continua a spingere e al 17’ è Della Vedova a cercare l’eurogol dal limite in seguito a una bella incursione, mandandola di poco alta.
L’avvio scoppiettante subisce una brusca battuta d’arresto quando al 28’ Goretti, mentre cerca di fare la sponda su una palla messa in mezzo dalle retrovie, viene travolto in area da un’uscita sconsiderata di Catarinelli, procurandosi la massima punizione. Sul rigore calciato da Manni lo stesso Catarinelli rimedia al proprio errore intuendo tutto e neutralizzando la debole conclusione dell’11 in verde-blu. Tuttavia questo episodio sembra dare un’ulteriore carica agli ospiti, i quali sul finire di primo tempo giocano una partita alla pari dei rivali, riscattando un inizio decisamente negativo. È però il Bevagna ad avere la chance più ghiotta al 42’, minuto in cui Haligaga, mandato in profondità, sfonda centralmente e, arrivato quasi all’altezza del dischetto, prova a sorprendere di punta il portiere ma il suo tentativo è vanificato dal rientro della difesa avversaria.
C’è invece da interrogarsi sui motivi che hanno comportato nella ripresa un calo così vistoso dei ragazzi di Ercolanoni, sotto tutti i punti di vista, fisico, tecnico e delle idee, un calo che ha contribuito a far registrare una statistica sconfortante, ovvero il numero di tiri in porta effettuati dai bevanati nella seconda metà di gara, fermo a zero. Dall’altra parte gli uomini di Ruggeri (oggi in panchina al posto dello squalificato Filoia) non hanno fatto altro che sfruttare al meglio le uniche occasioni capitate, le quali hanno permesso loro di cambiare l’inerzia dell’incontro nel giro di soli 2 minuti. Al 14’ difatti, su corner in favore del Deruta, l’estremo difensore è miracoloso su un primo colpo di testa ma non allontana la sfera su cui si avventa Goretti che da dentro l’area piccola la insacca.
Palla al centro e, passati pochi istanti, gli ospiti la ribaltano clamorosamente: su una punizione dalla sinistra Catarinelli respinge con i pugni ma Costantini è lesto sulla ribattuta e con una conclusione di prima firma il raddoppio lampo dei suoi. Nessuna reazione da parte dei locali, i quali non riescono mai a rendersi pericolosi e anzi rischiano di subire la terza rete quando al 37’ un tiro da posizione defilata di Beffa attraversa tutto lo specchio e si perde sul fondo.
L’arbitro concede un recupero giustamente corposo che però, non utilizzato dai bevanati per strappare almeno un punto, non fa altro che accendere gli animi fra le due squadre: protagonista in negativo il difensore ospite Hoti il quale si infiamma inspiegabilmente e, dopo aver inveito contro tutta la rosa rivale nonostante i tentativi dei compagni di stopparlo, viene espulso al nono minuto di extra-time per somma di ammonizioni.
Il triplice fischio del signor El Inani stronca le ultime speranze del Bevagna, oggi autore di una brutta prestazione e che sicuramente è chiamato a risolvere i problemi manifestatisi: il pubblico si augura una ripresa dei propri ragazzi già dalla prossima giornata, l’ultima d’andata, che li vedrà impegnati in casa del Sangemini. Dal canto suo sorride il Deruta, che grazie ai 3 punti odierni scavalca nella graduatoria la Pievese e riapre la propria corsa alla salvezza diretta, conscia del fatto che la prossima domenica a presentarsi sul suo campo sarà l’Assisi, regina di questo Girone B.
BEVAGNA – DERUTA CALCIO SAN NICOLÒ 1-2
BEVAGNA: Catarinelli, Pelucca, Felici (24’ st Vukaj), Tordoni, Mattioli, Mattia, Della Vedova (18’ st Zmeijoski), Emili (36’ st Cirilli), Haligaga, Console, Boldrini (42’ st Pagliuca). A disp.: Fantini, Ciotti, Mancia, Giglioni, Barreca. All.: Ercolanoni
DERUTA SAN NICOLÒ: Marianeschi, Simone Lucaroni, Pini, Hoti, Costantini, Boccali (5’ st Lanari), Matteo Lucaroni (38’ st Persichetti), Goretti, Bocciarelli, Pisello, Manni (28’ st Beffa). A disp.: Palomba, Grandolini, Moretti, Sisani, Martinoli, Monni. All.: Ruggeri
ARBITRO: El Inani di Gubbio
MARCATORI: 7’ pt Boldrini (B), 14’ st Goretti (D), 16’ st Costantini (D)
NOTE: Al 30’ pt Catarinelli (B) para il rigore a Manni (D); al 54′ st espulso Hoti (D) per doppia ammonizione












