SPOLETO (stefano gobbi) – Tra Ducato Spoleto e Cannara il derby va ai secondi autori di una partita impeccabile dal primo all’ultimo minuto di gioco (e anche oltre).

I festeggiamenti dei rossoblù dopo ogni gol segnato tra i giocatori in campo, le riserve e i Dirigenti in panchina, la dicono lunga sulla coesione e la voglia che questo gruppo ha di ricucire il divario in zona play-off per poter disputare al termine delle 30 giornate, il torneo che assegnerà (in base alle retrocessioni dalla serie D), un posto nel Paradiso del massimo torneo regionale. Merito di questa rinascita cannarese è anche del tecnico Ortolani che guida con cura dispensando per tutta la gara preziosi consigli e suggerimenti ai suoi giocatori.

La Ducato Spoleto? Contro questo Cannara così determinato e in forma smagliante, la squadra di casa si presenta in campo con forti handicap. Assenti i lungo degenti Ammenti, Di Salvatore, Giulio Romeo e Rosati, si aggiungono: Troka, Ceesay, Bazzucchi (a mezzo servizio oggi) e nel prepartita Toppo (risentimento muscolare).

Una Ducato Spoleto così incerottata non riesce ad opporsi ad un Cannara oggi nettamente più forte. La squadra spoletina deve cambiare gli obiettivi stagionali cercando di arrivare il prima possibile alla fatidica quota salvezza che nei campionati a 16 squadre si colloca a circa 37/38 punti e così dovrà essere fin dal derby di domenica prossima a Campello contro la Clitunno.

LA CRONACA

Inizio shock per la Ducato Spoleto. Il Cannara pressa chiunque e ovunque e dopo 100 secondi dal fischio d’inizio Ferrario Facundo recupera in mischia una palla sulla trequarti, serve Bazzoffia che si accentra e dai 16 metri in posizione centrale di destro mette la palla all’angolino sinistro della porta della squadra di casa.

La partita è già compromessa? Il Cannara si dimostra più determinato e arriva sempre primo a recuperare i palloni. I ritmi sono vertiginosi nonostante il terreno allentato dalla copiosa pioggia caduta fin da sabato. La Ducato Spoleto fatica a riorganizzare le proprie fila e al 7’ Cuna con una perfetta diagonale salva su Bazzoffia lanciato a rete. Il momento no della Ducato arriva fino al 20’ quando nel giro di 60 secondi Lillacci deve respingere con i pugni due pericolosi tentativi di un Nuti scatenato.

Al 26’ il torpore giallo-verde-blu termina e Vukaj dentro l’area controlla bene un passaggio da destra, si accentra e di destro sfiora il palo alla destra di Cosimetti. Al 41’ lo stesso Vukaj in rovesciata manda la palla una spanna sopra la traversa con Cosimetti in volo pronto a deviare. Al 42’ è Radici che  impegna Cosimetti in una deviazione in angolo all’altezza del palo sinistro con un bel tiro.

Nella ripresa il Cannara è subito pericoloso al 6’ con Filippo Baglioni che dai 30 metri sfiora il palo lontano.

Al 12’ il Cannara raddoppia: cross da sinistra, in area Camilletti si coordina e in mezza sforbiciata batte a rete trovando la deviazione di un difensore avversario che spiazza del tutto Lillacci. Gesto tecnico del giocatore ospite da applausi.

Al 33’ Scatolini serve in area nello spazio Vukai che di sinistro (non proprio il suo piede preferito) costringe un difensore a deviare in angolo.

Che il Cannara oggi sia più forte della Ducato Spoleto è una tesi accertata e condivisa ma al 36’ è la difesa di casa a dare una mano agli ospiti ritardando il rinvio favorendo l’inserimento di Della Vedova (entrato da appena 120 secondi) bravo a superare un avversario e calciare a rete per il 3-0.

In ogni caso la Ducato Spoleto nonostante le difficoltà e gli handicap  iniziali, prova a segnare la rete della bandiera ma al 40’ Bocci sottorete manca il tap-in vincente da metri zero.

Nel recupero (47’) Cardoni ben imbeccato dalle retrovie supera con un tunnel Antonini (entrambi ammoniti per reciproche scorrettezze pochi secondi prima), supera Lillacci e quasi dalla linea di fondo mette in rete con un preciso diagonale.

Antonelli arbitra in maniera più che sufficiente una gara fondamentalmente corretta.

 

DUCATO SPOLETO – CANNARA 0-4 (0-1)

DUCATO SPOLETO (4-3-3): Lillacci; Scatolini, Gramaccioni (36’st Antonini), Cuna, Bartolocci (12’st Bazzucchi); Radici (36’st Bocci), Gentileschi, Romeo (31’st Di Bernardini); Balzamo, Pitzettu, Vukaj. A disp.: Desideri, Fabrizi, Toppo, Di Bernardini, Martellini. All.: Gianni Tiburzi

CANNARA (4-4-2): Cosimetti; Trentini (41’st Luce), Sapienza, Mattia, Senigallia; Cardoni, Filippo Baglioni (38’st Roselli), Camilletti, Ferrario Facundo (39’st Frustini); Nuti (34’st Della Vedova), Bazzoffia (23’st Ferrario Franco). A disp.: Liotti, Tommaso Baglioni, Bastianini, Barbini. All.: Giampiero Ortolani

ARBITRO: Gabriele Antonelli di Foligno. Assistenti: Noemi Romoli di Perugia e Flavio Benni di Città di Castello

RETI: Ducato Spoleto -Cannara 0-4 2’pt Bazzoffia (C), 12’st Camilletti (C), 36’st Della Vedova (C), 47’st Cardoni (C)

NOTE – Terreno di gioco allentato – Spettatore circa 150 – Angoli 8-3 (3-3) – Recuperi: 2’ e 5’ – Ammoniti: Antonini e Cardoni















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