BEVAGNA (di Cristiano Lupidi) – C’era bisogno della prima vittoria in campionato per uscire da un periodo buio durato ormai troppe settimane. C’era bisogno di 3 punti per iniziare a risalire uno per volta i gradini dell’inferno in modo da tornare a risplendere, come nella passata stagione, nelle zone più nobili della classifica.
C’era bisogno di una prestazione degna del valore della squadra per ritrovare sicurezza e fiducia nei propri mezzi. La sesta giornata, giocata di fronte al pubblico di casa contro il Cerqueto, era per il Bevagna l’ultima spiaggia per tentare di risollevarsi da un inizio di stagione decisamente negativo, fatta eccezione per la Coppa Italia. E le attese non sono state deluse, grazie a una prova di forza come non se ne vedevano da tempo al Palmieri e che ha permesso ai ragazzi di Mister Ercolanoni di imporsi per 2-1 sugli avversari, a cui va riconosciuto il merito di averci provato fino all’ultimo minuto di gioco ma che hanno dimostrato poca solidità nelle retrovie e non si sono dimostrati sufficientemente lucidi nel finalizzare le poche chances create.
Il match si prospetta subito scoppiettante con un’occasione per parte nei 3 giri di orologio iniziali: prima Barreca, autore per tutta la partita di un buon pressing che ha spesso infastidito la difesa biancoazzurra, conquista la sfera in posizione offensiva e si presenta a tu per tu con Campana il quale in uscita si oppone e sventa il pericolo; poi Chiacchierini, impadronitosi di una palla vagante poco dopo il centrocampo, si invola verso la porta bevanate e giunto al vertice dell’area piccola cerca di sorprendere Catarinelli calciando sul secondo palo ma trovando la pronta risposta di quest’ultimo.
Dopo tale avvio di partita a dir poco pirotecnico i ritmi si abbassano e nel corso della successiva mezz’ora le due compagini non fanno altro che studiarsi a vicenda, senza dar vita ad alcunché di rilevante, salvo un tiro-cross di Poli al 13’ che si stampa sulla traversa. L’incontro si riaccende con un altro legno colpito stavolta dagli ospiti e che nega la gioia del gol a Marchi, autore al 34’ di una punizione magistrale, seguita dalla parte opposta da un colpo di testa di Felici al 38’ terminato sul fondo.
È il preludio al vantaggio dei padroni di casa, per il quale si deve attendere meno di un minuto e imputabile a un altro errore in fase di impostazione del Cerqueto: Milan rilancia verso il centro ma il pallone si infrange sulla gamba di Barreca andato a contrasto e finisce in modo rocambolesco alle spalle dell’estremo difensore. Una doccia fredda dunque in una gara dominata fino a quel momento dall’equilibrio.
Equilibrio che permane anche in principio di ripresa, con le squadre che tendono a non sbilanciarsi e a non concedere troppo. Al 19’ tuttavia Kabraoui firma il pareggio, svettando di testa su una deliziosa palla messa in mezzo da Giannò. La reazione dei padroni di casa è immediata e al 23’, al termine di un’azione insistita, il signor Lemma ravvisa un mani in area di rigore e indica il dischetto. Qui si presenta Console il quale non trema e di piatto la mette nell’angolino basso, riportando i suoi in testa.
Gli uomini di Marino si riversano in avanti ma sono i gialloblù ad avere le chances migliori per allungare, prima con Mattioli che recupera la sfera sulla tre quarti e conclude in porta non inquadrando di poco lo specchio e poi con Pelucca il quale ci prova dalla lunga distanza ma i guantoni di Campana dicono di no. Nel primo dei 6 di recupero concessi è invece Giannò a tentare la giocata che varrebbe un punto ai suoi con un tiro al volo che però non impensierisce Catarinelli. Da citare un’ultima occasione avuta in ripartenza da Gradassi appena prima dei tre fischi dell’arbitro.
Il risultato di questa giornata, sudato e difeso strenuamente, permette finalmente ai tifosi del Palmieri di darsi ai festeggiamenti e al Bevagna di riscattare le prime deludenti uscite stagionali. Ora ciò che serve è continuità, da trovare già nella sfida della prossima domenica sul campo della Pievese dove una vittoria consentirebbe il sorpasso nella classifica generale che per il momento vede i canarini bevanati penultimi a 4 punti. Appena sopra il Cerqueto con 5, chiamato nella settima di campionato a riscattarsi contro l’Orvieto fra le mura amiche.
BEVAGNA – CERQUETO CALCIO 2-1
BEVAGNA: Catarinelli, Pelucca, Felici (8’ st Mancia), Tordoni, Mattioli (39’ st Cirilli), Mattia, Della Vedova (20’st Boldrini), Emili, Barreca (20’ st Haligaga), Console (46’st Gradassi), Poli. A disp.: Fantini, Pagliuca, Vukaj, Baiocco. All.: Ercolanoni
CERQUETO: Campana, Bensi, Pelati (13’ st Masci), Fattorini, Milan (6’ st De Luca), Sannipoli, Chiacchierini (12’ st Ferretti) (32’ st Spigarelli), Marini (6’ st Rossi), Kabraoui, Marchi, Giannò. A disp.: Pierotti, Bordicchia, Sorana, Mariani. All.: Marino
Arbitro: Lemma di Foligno
Reti: 39’pt Barreca (B), 19’st Kabraoui (C), 24’st rig. Console (B)