FOLIGNO (di Gabriele Grimaldi) – Domenica 29 ottobre al Blasone arriverà lo spettacolo di un “mezzo derby” che vedrà affrontarsi Foligno Calcio e Bevagna. Una sfida particolare e sentita tra due squadre che hanno gli stessi punti (10), ma che nell’ultimo turno hanno vissuto emozioni diametralmente opposte.

Da una parte i falchi hanno perso 2-1 al Degli Esposti col Bastia capolista al termine di una sfida condizionata da numerosi e decisivi errori arbitrali. Dall’altra i canarini hanno vinto al Palmieri quello che per loro è un altro “derby” speciale, contro il Cannara. Le due partite, comunque, hanno avuto un elemento in comune: il tifo.

A Bastia erano tantissimi i tifosi folignati presenti sugli spalti per sostenere la squadra di Bobbi. I cori hanno accompagnato Ceccarelli e compagni per tutta la sfida, passando da quelli di gioia dopo il gol straordinario di De Gioia a quelli di rabbia e delusione verso l’arbitro fino a quelli di incitamento per i giovani falchetti a fine partita. Un segnale importante di vicinanza, quello lanciato dai tifosi biancoazzurri, dopo l’ultima stagione in cui gli attriti con la società e la promozione dell’ACF Foligno in Eccellenza avevano provocato una spaccatura all’interno dello stesso tifo.

Lo stesso spettacolo si è visto al Palmieri con il gruppo autonomo che per la partita contro il Cannara ha organizzato una coreografia degna di palcoscenici ben più prestigiosi. E, come sempre, bello e caloroso p stato l’abbraccio che i tifosi dei canarini hanno tributato alla squadra di mister Carli dopo aver sostenuto i gialloblù per tutta la durata della partita con canti e cori. Non una novità da queste parti, visto che ormai da diverso tempo, settimana dopo settimana, per le partite casalinghe il Bevagna può godere del fattore “dodicesimo uomo“.

Domenica 29 ottobre, poco ma sicuro, chi sarà presente al Blasone potrà vivere uno spettacolo unico nel panorama (forse) regionale dilettantistico tra due delle tifoserie più calde e appassionate del territorio.











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