FOLIGNO – Come ampiamente anticipato ieri mattina da valleumbrasport.it il Foligno ha deciso di non presentare il ricorso alla sentenza del Tribunale Federale Territoriale per la vertenza “Bobbi”. Ad anticipare la notizia già nel pomeriggio di ieri era stato lo stesso Presidente Simone Filippetti alla pagina facebook SportZone.
I dirigenti biancocelesti hanno valutato attentamente i pro ed i contro dell’eventuale appello, ma dopo aver consultato una serie di legali è emerso che quasi sicuramente anche al secondo grado di giudizio sarebbe stato confermato il punto di penalizzazione. Un eventuale appello quindi non avrebbe fatto altro che allungare i tempi.
Ora quindi il Cru della Figc potrà riprogrammare i recuperi delle partite rinviata domenica scorsa. Cerqueto-Foligno e San Venanzo-Petrignano si dovrebbero (il condizionale e d’obbligo) disputare domenica prossima 11 maggio. Per l’ufficialità si attende solo il comunicato di questa sera.
C’è da soffrire fino alla fine, ma “Sarà ancora + bello…”
Tra i tifosi del Foligno c’è amarezza ed indignazione per quanto successo e gridano vendetta. Per il momento però l’unico modo per riscattare questo “grande bluff” è vincere sul campo e questo ormai lo hanno capito anche i giocatori che hanno ripreso ad allenarsi agli ordini di Mister Proietti.
La parola d’ordine quindi è “ricompattarsi” per riprendersi il maltolto. Uniti fino alla fine… i tifosi sono pronti a sostenere i ragazzi prima a Gualdo Tadino poi, in caso di pari punti con il San Venanzo nella finale in campo neutro che secondo indiscrezioni si potrebbe giocare a Gubbio o a Città di Castello.
I conti poi si fanno alla fine…