CAMPELLO SUL CLITUNNO (stefano gobbi) – L’inizio dell’anno visto da Campello sul Clitunno. In riva alle Fonti abbiamo incontrato un giocatore che ancora oggi farebbe le fortune delle più acclamate piazze calcistiche umbre. È Emiljano Gjinaj (1991) ex Nuova Fulginium, Ducato Spoleto e Foligno Calcio. Goleador di razza che proprio alla Clitunno mette a disposizione la propria esperienza per una nidiata di giovani terribili che stanno facendo le fortune della squadra allenata da mister Carlo Mollaioli. Con Emiljano è gioco forza scoprire il campionato 2022-23 dei bianco-azzurri.

La Clitunno partita dopo partita ha costruito il suo bellissimo girone d’andata. Merito tuo e dei tuoi compagni: siete rimasti concentrati nei momenti più difficili. Come spieghi il bel girone d’andata della Clitunno?
“Sinceramente me l’aspettavo di fare bene. Abbiamo un gruppo unito e una squadra forte con individualità a mio avviso importanti. Stiamo facendo un ottimo campionato e speriamo di continuare così”.

Per Carlo Mollaioli tutti i giocatori della vostra squadra hanno confermato le aspettative della vigilia. Il tecnico però ha riservato un particolare complimento ad Amarildo Lucaj. Metterei però insieme a Lucaj anche Gjinaj, Bucciarelli, Rosi e Roani. L’esperienza serve per far crescere i giovani. Sei d’accordo?
“L’esperienza serve per far crescere i giovani e per vincere le partite. Per quanto riguarda i miei compagni da te menzionati credo che Amarildo quest’anno ha fatto (e sta facendo) cose importanti, è sempre tra i migliori in campo e sicuramente i complimenti sono più che meritati. Bucciarelli e Rosi per me sono delle certezze fuori e dentro al campo e la loro presenza la domenica dà sicurezza alla squadra. Roani ritengo sia il miglior portiere del nostro campionato e non solo. Avere questi giocatori d’esperienza è fondamentale per far crescere i giovani e avere il giusto atteggiamento in settimana e in partita”.

Emiljano Gjinaj come si trova a Campello e cosa pensi dei giovani che vedono in te un esempio da seguire?
“Sono a Campello da diversi anni ormai e posso solo dire che mi trovo benissimo con tutti, partendo dalla società, passando per lo staff tecnico fino ad arrivare ai compagni. Il fatto che mi vedano come esempio fa molto piacere, credo di essere un ragazzo che in settimana e la domenica dà tutto in campo e vedere che questo viene riconosciuto anche dai più giovani è motivo d’orgoglio”.

Come sarà il 2023 della Clitunno. Domenica avete una trasferta difficile contro la Terni FC. Fai un pronostico e dimmi che Clitunno vedremo in questo girone di ritorno
“Spero sia come la fine del 2022: pieno di vittorie e soddisfazioni. Domenica si riparte subito contro una squadra molto forte. Andremo a Terni e faremo del nostro meglio per portare via punti. Fare pronostici non è il mio forte ed essendo scaramantico preferisco evitare – (sorride ndr) – posso però dire che vedrete una Clitunno combattiva in ogni partita, cercheremo di fare del nostro meglio domenica dopo domenica e alla fine tireremo le somme”.

Emiljano pochi proclami, tanti fatti, parole, quelle giuste. La Clitunno dipende dai suoi gol e i giovani aspettano da lui quei suggerimenti utili per crescere e ripercorrere la strada del bomber bianco – azzurro. La Clitunno? Non sappiamo il risultato finale di questa stagione 2022-23, quello che è certo è che tutti si impegneranno ogni domenica a conseguire il migliore risultato possibile: parola di bomber.











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