SPOLETO (stefano gobbi) – Vietato ai deboli di cuore. L’anno passato molte partite dell’Eccellenza giallo-verde-blu cambiarono (a sfavore) negli ultimi minuti di gara, anzi, nel tempo di recupero. Quest’anno la storia sembra cambiare radicalmente negli ultimi minuti, se non in quelli di recupero, la Ducato Spoleto già ha conquistato punti pesantissimi che, con quelli di stasera, la lanciano al terzo posto in graduatoria all’inseguimento dello Spoleto e della Clitunno.

La squadra di Matteo Di Tanna ha sicuramento lavorato intensamente sia sotto il profilo tattico-atletico che quello psicologico.

Il finale della gara odierna ne è la testimonianza. Chi non ha retto lo sforzo è stato sicuramente l’arbitro Spadoni che dopo avere azzeccato tutto (ma proprio tutto) fino all’espulsione di Danilo Nicolai il tecnico tuderte che al 42’ reclamava un rigore a proprio favore per un’entrata in area di Ceesay su Raffaele Ambrogi lanciato a rete, con l’arbitro a 10 metri di distanza, nel prosieguo della gara sbaglia tutto (ma proprio tutto).

Non concede un calcio di rigore (netto) al Todi su tiro di Manni rimpallato sul braccio (largo) di un difensore spoletino, ne concede uno inesistente allo stesso Todi (dopo l’espulsione e le proteste del tecnico Nicolai) quando un cross di Raffaele Ambrogi rimbalza prima sulla coscia e poi sul braccio aderente al corpo di Vukaj (nell’occasione il Todi pareggia). Con le squadre a centrocampo per la ripresa del gioco, si attarda a discutere con i giocatori sull’azione di pochi secondi prima e caccia ispiegabilmente Cacciotti e Manni rei di discutere animatamente tra loro sull’azione del precedente rigore.

Dimentica di comunicare i minuti di recupero, è costretto a prolungare lo stesso extra-time per un infortunio ad Antonini. Gioca gli ultimi minuti con un faro dell’illuminazione spento sopra l’area della Ducato (il Todi nel periodo non giocherà mai in quella zona).

Fatalmente su azione d’angolo al 55’ (sotto i fari ancora funzionanti) la palla calciata da Di Salvatore è perfetta per la testa di Romeo (appena entrato) che regala tre punti d’oro alla Ducato.

Il dopo partita ovviamente è pieno di polemiche. Probabilmente una conduzione di gara più tranquilla avrebbe permesso lo scorrere sereno fino al triplice fischio finale. Arbitro ancora da rivedere.

LA CRONACA – Primo tempo con il 4-3-3 della Ducato che garantisce una netta superiorità in campo. Nicolai nella ripresa cambia tutto e schiera i bianco-rossi con un 4-3-3 che garantisce al Todi maggiore dinamicità. La partita è più equilibrata anche se il maggior ricorso a lanci lunghi fa sì che le squadre si allunghino eccessivamente.

Al 9’ dall’out sinistro punizione in area di Liurni: il colpo di testa di Antonini finisce alto. Al 10’ un tentativo di Manni è respinto da Ceesay. All’11’ buono spunto di Di Salvatore la cui conclusione è respinta in angolo da Presciuttini in uscita. Sull’angolo la palla giunge a Cacciotti sul 2° palo che rimette al centro senza trovare la deviazione vincente dei propri compagni. Al 18’ Ceesay su tiro rimpallato di Di Salvatore, coglie l’incrocio dei pali. Al 29’ il vantaggio della Ducato: Di Salvatore ferma in maniera perfetta un lungo lancio di Ceesay e serve indietro Lucidi il cui piattone entra in rete nell’angolo basso destro di Presciuttini. Tutto come da manuale del calcio.

Al 39’ un cross di Banelli trova in area il colpo di testa di Coletti che non inquadra lo specchio della porta.

Nella ripresa al 2’ Manni impegna Lillacci in angolo. All’8’ un cross da destra di Manni è respinto dalla difesa spoletina. Al 12’ un tiro di Rustani trova pronto l’estremo tuderte alla deviazione in angolo alla propria destra. Al 15’ Sabatino di testa lancia Rustani in area: il tiro finisce una spanna fuori dell’incrocio sinistro. Al 24’ da Rustani per Lucidi che si libera e calcia sfiorando il montante sinistro. E poi il finale già descritto.

DUCATO SPOLETO – TODI CALCIO 2-1 (1-0)

DUCATO SPOLETO (4-3-3): Lillacci; Cuna, Ceesay, Cacciotti, Antonini (53’st Romeo); Sabatino, Francesco Ammenti, Rustani (34’st Vukaj); Lucidi, Liurni (17’pt Troka), Di Salvatore. A disp.: Desideri, Gianluca Ammenti, Mosconi, Toppo, Noudem, Pitzettu. All.: Matteo Di Tanna

TODI CALCIO (4-4-2): Presciuttini; Acuti, Petacchiola, Bertoldi, Fabrizi (1’st Faloci); Antonelli (33’st Bietolini), Coletti, Donati (1’st Raffaele Ambrogi), Prudenzi (19’st Lepri); Manni, Banelli. A disp.: Sargentini, Alessandro Ambrogi, Farina, Moscatelli, Nocera. All.: Danilo Nicolai

ARBITRO: Michele Spadoni di Terni. Assistenti: Xhino Rushani e Umberto Muzi di Terni

RETI: 29’pt Lucidi (D), 45’st (rig) Manni (T), 55’st Romeo (D)

NOTE – Espulsi: 42’st Danilo Nicolai (allenatore Todi), al 45’st Cacciotti (D) e Manni (T) per reciproche scorrettezze) – Ammoniti: Francesco Ammenti, Lucidi, Cacciotti, Petacchiola, Manni – – Angoli: 9-4 (5-2) – recuperi: 2’ e 10’