SAN VENANZO – Questa C4 fa sembrare davvero tutto facile. Anche una gara su un campo difficile e caldo come quello di San Venanzo di fatto diventa una nuova tappa della marcia trionfale della squadra di Giacomo Bicerna: netta vittoria nel punteggio (4-0); nono successo consecutivo (con dedica della squadra al neo papà Agostini) e ottava gara senza subire reti. La formazione folignate si conferma autentica corazzata, anche se va detto che il risultato è una punizione troppo severa per la squadra di Fatone, in gara almeno fino al 3-0. Ora la C4, al termine del girone di andata, è a +8 sulla Terni Est, che domani sarà costretta a rispondere presente. Altrimenti il campionato di fatto sarà finito al giro di boa.

LA SFIDA – Inizio di sfida che sorride alla C4, che alla prima incursione fa centro. Bella la sgroppata di Carocci sulla sinistra, con il terzino che entra in area senza problemi, appoggia per Kola, a cui la difesa locale lascia troppo spazio: il capocannoniere del campionato si allarga sul sinistro e infila Taddei in diagonale. La squadra di Bicerna allora inizia ad amministrare su un campo difficile, ma con il passare dei minuti si rintanerà troppo nella propria metà campo: unico altro acuto nel primo tempo sarà un sinistro a giro di Kola di pochissimo a lato (14’).

Il San Venanzo di Fatone non ci sta proprio e al 12’ pareggerebbe pure, ma tutto viene fermato per fuorigioco: Piantoni legge male il tempo su un passaggio e si fa rubare palla da Sagrazzini; suggerimento verso il secondo palo dove Cavalletti mette dentro, ma l’assistente Ciliani alza la bandierina. Come detto, i bianco-azzurri locali prendono il comando delle operazioni a livello di gioco e possesso palla e la C4 va un po’ in sofferenza, non riesce più a ripartire, ma senza rischiare particolarmente: al 43’ Sagrazzini trova Brescia libero sul lato corto dell’area sul settore di sinistra; l’ex San Sisto va al tiro da posizione defilata, ma Pallotta c’è in presa alta.
Da segnalare, sempre nella prima frazione, le proteste locali verso Anelli di Terni per un rigore non concesso: al 39’ sfondamento sulla destra da parte del San Venanzo, palla al centro per Cascianelli che calcia di prima intenzione, trovando il muro di un difensore folignate (con la mano? Vibranti le proteste locali).

L’inizio ripresa è un deja-vu. Minuto 4: Colaneri scivola sul pressing in attacco della C4, Cavitolo conquista palla e serve in verticale Kola; diagonale e 0-2 servito. Stesso minuto e stesso marcatore del primo tempo. Poco dopo sempre Kola potrebbe colpire su un errore della difesa di casa, ma il pallonetto su Taddei finisce alto (6’). Il San Venanzo reagisce, mettendo tutto quello che ha: Cutini al 10’ colpisce debolmente al volo un pallone messo in area, mentre al 14’ Marinelli non approfitta di un errato rinvio di Pallotta e calcia in maniera maldestra, di fatto offrendo un passaggio al portiere avversario.
I locali fanno quello che possono, ma non appena Kola tocca un pallone sono dolori: al 18’, su un batti e ribatti in area (Ballerini mette al centro, Fondi non stoppa, Tempesta arpiona e scarica indietro) il suo sinistro rasoterra dritto per dritto è implacabile (0-3). Il sipario ormai è calato e la C4 cala anche il poker alla mezz’ora: stavolta Kola non segna, ma il suo inserimento in area, con perfetto pallonetto sul portiere, viene fatto fruttare da Fondi sottomisura, con palla messa dentro a porta vuota (0-4). Fine dei giochi.

SAN VENANZO – C4 FOLIGNO 0-4

SAN VENANZO: Taddei, Spaccino (12’ st Zinna), Sagrazzini, Colaneri, Cavallaro, Dejori, Cutini (22’ st Feliciani), Marinelli, Cavalletti (34’ st Mommi), Cascianelli, Brescia. A disp.: Brizi, Abbatini, Pambianco, Conti. All.: Fatone.

C4 FOLIGNO: Pallotta, Tempesta, Carocci (24’ st Kica), Casciola, Coresi (22’ st Fornetti), Matarazzi, Piantoni (31’ pt Ballerini), Fattorini, Fondi, Kola (34’ st Battistelli), Cavitolo (40’ st Rosi). A disp.: Rospetti, Ciccioli, Ferreira, Bonci. All.: Bicerna.

ARBITRO: Anelli di Terni (assistenti: Isidori di Perugia – Ciliani di Perugia).

MARCATORI: 4’ pt, 4’ e 18’ st Kola, 30’ st Fondi (C).

NOTE: ammoniti Coresi (C), Kola (C). Angoli: 2-8. Recupero: 2’ pt e 4’ st.











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