FOLIGNO (di Roberto Mattia) – Dopo una pausa natalizia più lunga, visto il turno di riposo del 18 dicembre, la Vis Foligno è pronta a rituffarsi in clima campionato: domenica al “Paolini” arriverà il Bastia e i ragazzi di Rossi vogliono ripartire con il piede giusto. Con il ds Leonardo Ricciarelli facciamo il punto dopo un girone di andata ampiamente positivo.

La Vis si presenta alla prima del 2023 con 24 punti, a 2 dai play off e ben 10 dalla zona play out. Un ruolino importante.
«Siamo molto soddisfatti del percorso, anche se nelle ultime gare del 2022 non abbiamo fatto tanti punti. Le prestazioni ci sono sempre state; abbiamo pagato qualche assenza e infortunio di troppo. Va bene così: siamo contenti di quello che stiamo facendo. Speriamo che il ritorno ci porti prima possibile alla salvezza, poi se c’è la possibilità di toglierci la soddisfazione dei play off non ci tireremo indietro. Sappiamo comunque che davanti ci sono delle corazzate, con rose forse più complete, ma noi vogliamo dire la nostra con tutti. Il Bastia alla ripresa? Subito una sfida interessante contro una delle squadre più importanti dell’Umbria a livello calcistico. All’andata avevamo vinto con merito ed ora cerchiamo di ripartire al meglio…»

Cosa ti è piaciuto di più e su cosa invece la squadra deve lavorare?
«Quello che mi è più piaciuto di più è che abbiamo provato a giocare a calcio sempre nello stesso modo, senza guardare l’avversario, che si trattasse della prima o dell’ultimo. Ci è mancato invece forse qualcosa a livello realizzativo rispetto a quello che creiamo. Siamo molto dipendenti da Fedeli, che ultimamente ha avuto problemi e abbiamo pagato questa cosa. Speriamo di recuperare al meglio tutti: se la squadra gira tutta allora anche Fedeli rende al meglio».

Il mercato non ha cambiato tantissimo la fisionomia della squadra:
«La rosa, lo avevo detto dall’inizio, è questa. Siamo dovuti andare ad intervenire sul ruolo del portiere con l’arrivo di De Vincenzi, poi abbiamo preso Gorgoni (classe 2003, ndr) dal Foligno e penso che possa darci una mano. Abbiamo fiducia nella rosa che abbiamo».

In più c’è una bella Juniores che sta facendo molto bene:
«È davvero un bel gruppetto, fatto di ragazzi a cui non è stata data possibilità altrove e che si devono e vogliono divertire. Per noi è un interessante bacino a cui attingere: Catalucci, per esempio, ha segnato anche all’esordio in Promozione contro la Ducato. Un plauso va a Nicola Appodia per il lavoro che hanno fatto».

Un pronostico per la vincente del campionato:
«Chi punta a vincere si è visto dal mercato. Per me le squadre più complete sono il Terni FC e lo Spoleto: saranno loro a giocarsi l’Eccellenza. Ora come ora, se mi chiedi un pronostico secco, direi 60% a 40% per lo Spoleto».