CASTEL SAN FELICE (di Riccardo Elia) – Missione compiuta per lo Spoleto, che era chiamato a vincere contro la Nestor in quella che, ad oggi, è la sua casa: l’” Ivo Rutili” di Baiano. Una doppietta di Kola nel secondo tempo, prima su rigore e poi con un’autentica perla garantisce ai ragazzi di mister Alessandro Cavall 3 punti che vengono poi suggellati dal terzo goal firmato Pitzettu. La vittoria era fondamentale per mantenere il distacco dalla quarta piazza e saltare le semifinali dei playoff , per giocarsi la qualificazione in Eccellenza direttamente nella finale contro una tra San Venanzo e Foligno.

Gli ospiti si presentano con una linea a 4 a difesa di Cintia composta da: Sangarè, Pierassa, Lanzi e Cutini; le chiavi del centrocampo a capitan Binaglia supportato da Ajdini e Frustini; davanti invece spazio al tridente composto da Biscaro-Ceppodomo-Ravanelli.

La squadra di mister Alessandro Cavalli propone a difendere la porta di Antonini la coppia Annibaldi- Currieri come centrali con Colarieti schierato a destra e Lucentini sulla sinistra; la mediana è tutta muscoli con Piantoni e Mariani che devono schermare la linea difensiva e innescare un Fabris “numero 10” sulla trequarti con Piancatelli e Rinaldi pronti a innescare Kola che è il riferimento piú avanzato.

Il primo tempo è caratterizzato da uno Spoleto molto dominante sul lato del gioco, ma poco incisivo sotto porta. All’8’ Kola viene servito spalle alla porta e si inventa un colpo di tacco che libera dalla marcatura Rinaldi e gli consente di liberare un mancino mal calibrato, che finisce alto sopra la traversa. Lo Spoleto mantiene il pallino del gioco e la Nestor ci prova in ripartenza, al 16’ gli ospiti entrano in partita con Binaglia che da avvio ad una ripartenza ragionata terminata dalla conclusione fuori giri di Biscaro, di molto al lato della porta difesa da Antonini. Lo Spoleto risponde due minuti piú tardi con Kola, che servito da Piantoni artefice di un ottimo recupero sulla trequarti, si libera di Lanzi e si sposta la sfera sul mancino, strozzando peró troppo la conclusione.

Passati i primi 20 minuti di gara, non cambia il canovaccio tattico della partita, Spoleto in attacco e Nestor attenta e rapida in contropiede; al 25’ una gran conclusione di Kola al termine di una serpentina tra 3 uomini, finisce di poco al lato sinistro del palo lontano di Cintia. Lo Spoleto peró non si perde d’animo e alla mezz’ora produce un’altra palla goal con un giro palla avvolgente che da sinistra arriva nella parte destra dell’area, dove Colarieti conclude col mancino a giro, avvicinandosi pericolosamente all’angolo alto della porta ospite.

Spoleto che attacca, ma non trova la gioia del goal nella prima frazione, rischiando anzi anche qualcosa in ripartenza con Ravanelli che al 33’ recupera palla nella sua trequarti su Piancatelli e parte in volata fino alla metà campo avversaria dove serve Biscaro che è un pizzico in ritardo e raggiunge la sfera solo in spaccata senza riuscire a eludere l’intervento di Antonini in uscita.

Prima del duplice fischio gli spoletini avranno ancora qualche opportunità per passare in vantaggio: in particolare al 36’ Kola tenta la conclusione due volte col mancino nella stessa azione venendo murato da Lanzi nel primo caso e trovando la sola rete esterna nel secondo.

Prima frazione che quindi vede il risultato di 0-0, ma condita da una prestazione all’attacco dei ragazzi di mister Cavalli, che credono nella vittoria e scendono in campo nella seconda frazione con la stessa grinta del primo. Arriva infatti subito l’episodio che mette la partita in discesa per i padroni di casa, precisamente all’8’, quando Kola, in un’azione continuata nei pressi dell’area ospite, si ritrova a concludere in spaccata a tu per tu con Cintia, che riesce a sporcare il pallone quanto basta per farlo galleggiare sulla linea di porta, ma non potrebbe nulla sull’imminente intervento di Rinaldi a ribadire; intervento che però, viene platealmente evitato da Lanzi con un evidente fallo.

La punizione per la Nestor è severa: calcio di rigore per i padroni di casa ed espulsione per il numero 6 ospite, che esce dal campo sconsolato.
Dal dischetto sj presenta Kola, che apre il piattone e porta avanti i suoi, scacciando il fantasma di un possibile terzo pareggio consecutivo ed eventuali semifinali playoff.
Il vantaggio da ulteriore fiducia allo Spoleto che già era padrone del gioco, ma ora cerca di sfruttare la superiorità numerica per mettere in banca il risultato. Al 14’ Vukaj si smarca benissimo al limite dell’area e riceve a rimorchio da Piancatelli, ma viene ingannato al momento del tiro da un rimbalzo infelice del pallone sul terreno di gioco. Il raddoppio spoletino peró si fa attendere solo altri 7 minuti, quando Kola, decide di fare tutto da solo e tirar fuori dal cilindro uno dei pezzi migliori del repertorio, dribblando tutta la difesa, portiere compreso, e appoggiando in rete il 2-0.

Dopo questa perla l’attaccante biancorosso è sembrato esultare quasi scusandosi con i suoi tifosi, forse per non aver mantenuto la prima piazza fino alla fine? Di sicuro la prodezza in campo al pubblico dell’”Ivo Rutili” è un buon incentivo per “perdonare” il bomber di casa, semmai ce ne fosse bisogno.

Al di là dell’esultanza, il secondo goal dello Spoleto mette in ghiaccio sostanzialmente la partita, con la Nestor che si perde con ogni probabilità anche d’animo. La girandola di cambi di mister Alessandro Cavalli dà spazio anche a molti fuoriquota che entrano col piglio giusto; ad esempio Deloreanu, che al 29’ ha anche l’occasione per il 3-0 grazie ad un dolcissimo cross di Rinaldi che lo pesca da solo in area, ma che il numero 17 spreca rovinosamente calciando alto. Un goal dai neo entrati comunque arriva, precisamente al minuto 42, quando, dopo una fase di gioco caratterizzata dal giro palla ad addormentare la partita dello Spoleto, arriva la rete di Pitzettu che è glaciale nello sfruttare l’errore di Cintia su rinvio e scaricare un potente destro in porta.

Il terzo goal anticipa di pochi minuti il triplice fischio del direttore di gara, che pome fine alla “Regular Season” spoletina e consente ai ragazzi di mister Alessandro Cavalli di giocarsi il posto in Eccellenza in un’unica gara di Playoff.

La finale Playoff vedrá infatti impegnato lo Spoleto contro chi arriverà seconda tra San Venanzo e Foligno, appaiate ora a pari punti in cima alla classifica, a seguito della penalizzazione subita dal Foligno in questi giorni, che ha, di fatto, riaperto ogni discorso sulla vittoria del girone e rimanda di qualche settimana, ogni sorta di verdetto anche in casa Spoleto.

 

SPOLETO-NESTOR 3-0

SPOLETO: Antonini; Colarieti, Lucentini (27’st Deloreanu), Annibaldi, Currieri, Piantoni (22’st Raggi), Piancatelli, Mariani (5’st Vukaj), Kola (22’st Pitzettu) Fabris (22’st Agostini) Rinaldi. A disp: Meriggioli, Scaramuccia, Toderi

NESTOR: Cintia; Sangarè (27’st Menichetti G.), Cutini (10’st Morales Mattos), Ajdini, Pierassi, Lanzi, Binaglia, Frustini, Ceppodomo (1’st Pini), Biscaro (27’st Menichetti Gio.), Ravanelli (18’st Covarelli); A disp: Taddei; Moracci, Ceccarelli, Corgna.

Arbitro: Diletta Ciommei di Terni

Reti: 9’st(rig) e 21’st Kola, 42’st Pitzettu

Note: 8’st espulso Lanzi